WIKILEAKS: PERCHE’ L’IRA SCELSE UN SUO VETERANO PER CONSEGNARE IL MESSAGGIO DI PACE

Proseguono dalle pagine del Belfast Telegraph la divulgazione delle rivelazioni di Wikileaks
a cura di Doris Ercolani
Secondo un documento trapelato dall’ ambasciata, la leadership dell’IRA ha scelto un ” veterano dell’ esercito” per consegnare la dichiarazione di cessate il fuoco e inviare un chiaro messaggio ai potenziali dissidenti
L’allora segretario generale del Republic’s Department of Foreign Affairs, Dermot Gallagher, disse che la dichiarazione dell’IRA nel luglio 2005 aveva dato “il massimo che si potesse ottenere da una tale dichiarazione”. Aveva sostenuto che fosse di una chiarezza che non c’era mai stata in tutte le dichiarazioni precedenti. Mr Gallagher riferì all’ambasciatore americano Kenny James e ai suoi funzionari che, scegliendo “un veterano dell’ esercito” per leggere il messaggio, l’IRA ebbe lo scopo di convincere del contenuto della dichiarazione, non solo i politici, ma anche i volontari più devoti.
Le sue opinioni trapelarono in un documento inviato da Kenny da Dublino al Dipartimento di Stato Usa a Washington. Gallagher disse che Seanna Walsh fu scelto perché membro di fiducia dell’IRA, e aveva scontato una delle più lunghe condanne per i suoi crimini (21 anni). Fu imprigionato nelle “celle infami e nei Blocchi H di Long Kesh”, si legge sul documento. Fu uno dei primi a prendere parte alle proteste carcerarie, rifiutandosi di indossare le divise e di lavarsi. Tra l’altro, Walsh fu uno dei compagni di cella ed amico di Bobby Sands. “La sua amicizia con Sands è importante sia perché Sands è un eroe per l’IRA e sia perché la sorella di Sands ha sposato Michael McKevitt, fondatore della scissionista Real IRA” aggiunge il documento. Avendo fatto consegnare il messaggio a Walsh, il governo irlandese ritenne che l’IRA stava cercando di dissuadere eventuali potenziali dissidenti mostrando che “i volontari dell’esercito sono ancora in carica”. Sul documento si legge che Gallagher ringraziò gli Stati Uniti per il loro ruolo di mediatori imparziali in tutto il processo di pace. Sempre il documento aggiunge che lui e l’Ambasciatore Kenny furono d’accordo sul fatto che il fronte unito, dopo la fine dei colloqui di dicembre dell’anno precedente, aveva contribuito a far capire allo Sinn Fein e all’IRA che dovevano fare questa mossa. Mr Gallagher disse che il governo irlandese era particolarmente preoccupato del fatto che il Regno Unito non sarebbe “stato con le mani in mano” fino al gennaio successivo, ma alla fine si fecero passi avanti che portarono all’accordo del Venerdì Santo e che videro la partecipazione del governo inglese. Egli sosteneva che lo Sinn Fein avrebbe voluto la totale e immediata smilitarizzazione. Smantellamento, la demilitarizzazione britannica e l’ Independent Monitoring Commission (IMC) riferì che le azioni dell’IRA si sarebbero rafforzati reciprocamente. Se l’IMC avesse emesso due successive relazioni positive sul comportamento dell’ IRA, l’onere sarebbe quindi caduto sugli unionisti. Relazioni positive dell’ IMC avrebbero anche spianato la strada al movimento su altre questioni. Il documento aggiunge che l’amministratore dell’ Irlanda del Nord Brendan Scannell dichiarò che il Regno Unito e l’Irlanda si sarebbero mosse in parallelo per indagare “sulle piste” (dei militanti in fuga) non appena gli atti di condanna fossero stati emessi. Gallagher dichiarò che la questione riguardo la scarcerazione degli uomini condannati per l’uccisione dell’agente del Garda Jerry McCabe era “fuori discussione ” e che le indagini in materia di riciclaggio e per la rapina alla Northern Bank erano in corso, e la legge del Paese avrebbe vinto. Gallagher disse ai funzionari degli Stati Uniti che il loro governo avrebbe potuto essere molto utile alla polizia e, eventualmente, anche allo sviluppo economico, visto che lo Sinn Fein cercava di dimostrare ai suoi sostenitori che la pace aveva portato ad un migliore tenore di vita.