TREVOR BIRNEY E BARRY McCAFFREY: UN ARRESTO IN STILE ‘POLIZIA DI STATO’

Si è aperta la causa giudiziaria avviata da Trevor Birney e Barry McCaffrey contro l’esecuzione di un mandato di perquisizione della PSNI che ha portato al sequestro di materiale di indagine giornalistica sulla strage di Loughinisland ed altri reati non correlati
Al via il procedimento giudiziario che vede protagonisti i giornalisti pluri premiati Trevor Birney e Barry McCaffrey, arrestati l’anno scorso per presunto furto di un documento del Police Ombudsman, apparso nel loro film No Stone Unturned sugli omicidi di sei uomini a Loughinisland, Co Down, nel 1994.
Il deputato conservatore ed ex Segretario per la Brexit, David Davis, è stato tra i sostenitori del duo investigativo e ha affermato che il caso dovrebbe essere evidenziato in tutto il mondo.
Aprendo il procedimento legale, martedì 28 maggio, l’avvocato Barry Macdonald ha dichiarato: “Questo era il tipo di operazione più facilmente associabile ad uno stato di polizia che a una democrazia liberale”.
Ha sostenuto che i giornalisti investigativi e le loro fonti avrebbero dovuto essere protetti da questo tipo di intrusione.
“Questa operazione innesca campane d’allarme e luci lampeggianti blu tra le organizzazioni dei media a causa delle gravi implicazioni per la libertà di stampa“.
Il film No Stone Unturned (2017) ha aperto nuovi orizzonti nominando dei sospettati che sarebbero stati coinvolti nell’omicidio di sei cattolici avvenuto per mano dell’Ulster Volunteer Force (UVF). Le vittime si trovavano in un pub a Loughinisland, per guardare la Repubblica d’Irlanda giocare una partita di Coppa del Mondo in TV.
Documenti giornalistici, computer, taccuini e materiale digitale, sequestrati dalla polizia quando ha fatto irruzione nella loro società di produzione cinematografica [Fine Point], sono stati posti sotto sigillo dopo che gli avvocati hanno ottenuto un’ingiunzione provvisoria che impedisce agli investigatori di esaminarli, in attesa dell’esito della sfida legale.
La polizia sta indagando su come le informazioni, contenute in un fascicolo del Police Ombudsman, siano apparse in No Stone Unturned.
Gli agenti, frugando ogni scrivania nell’ufficio dei giornalisti, avrebbero sequestrato anche materiale non correlato a Loughinisland, incluso un casodi presunti abusi sessuali in ambito clericale.
Secondo l’avvocato, il giudice avrebbe concesso il mandato di perquisizione senza porsi il problema della protezione delle fonti giornalistiche.
“Il giudice ha sfortunatamenteo permesso al poliziotto di utilizzarlo per i suoi scopi”.
Ha aggiunto: “Vaste quantità di materiale che sono state prese senza che avessero nulla a che fare con Loughinisland”.
Barry Macdonald ha ache affermato che non vi è mai stato alcun rischio per i sospettati nominati nel documentario, poiché i loro nomi erano di pubblico dominio da anni.
Al di fuori del tribunale, David Davis ha dichiarato: “La libertà di stampa è la libertà più fondamentale nella società modern,a perché protegge tutte le altre libertà”.
“Proteggere la libertà di stampa non significa solo proteggere i giornalisti, ma proteggere i loro informatori e i loro testimoni, si tratta di proteggere la capacità di denunciare illeciti ed esporre fallimenti e questo è ciò che fanno questi giornalisti e non meritano di attraversare quello che stanno passando loro!.
“La loro causa è così importante che dovrebbe essere conosciuta in tutto il Regno Unito e nel resto del mondo.”
Tratto da QRadio