I MOVIMENTI REPUBBLICANI CONTRO LA MANIFESTAZIONE DEI VETERANI DELL’ESERCITO A BELFAST

IRSP e Saoradh si sono espressi contro la manifestazione organizzata dai veterenai dell’esercito, che si terrà a Belfast il 27 aprile per esprimere il proprio sostegno al Soldato F, che dovrà affrontare un processo per i crimini commessi nella Bloody Sunday
Tutti i “repubblicani, socialisti e anti-imperialisti” sono stati invitati a protestare contro una manifestazione di veterani militari a sostegno del “Soldato F” nel centro di Belfast il 27 aprile.
In un post su Facebook, l’Irish Reoublican Socialist Party (IRSP) ha detto che l’evento del “Paras Fight Back” a sostegno dell’ex paracadutista deve essere contrastato.
Il Paras Fight Back, unitamente al NI Crown Forces Veterans for Justice (NICFV), hanno divulgato un manifesto che afferma: “Esigiamo che il governo britannico promuova una legislazione protettiva, per salvaguardare il personale militare e di polizia britannico, impegnati nella difesa del nostro Paese e della sua gente. Dovrà riguardare i dispiegamenti passati, presenti e futuri”.
Un portavoce del NICFV ha dichiarato a NewsLetter “adesso basta” ed ha esortato centinaia di veterani a sostenere la protesta. “Non si tratta solo del caso del soldato F per la Bloody Sunday – ci sono cinque veterani che attualmente si trovano ad affrontare accuse e molti, molti altri in futuro”, ha detto.
In risposta, l’IRSP ha detto: “Non ci sarà alcun nascondiglio per i criminali di guerra britannici per le strade dell’Irlanda”.
Anche Saoradh è intervenuta chiedendo al movimento repubblicano di insorgere contro i veterani.
In un comunicato pubblicato sul proprio sito dal partito rivoluzionario repubblicano, si legge: “Saoradh vede con disgusto la rivelazione che i mercenari britannici, essendo stati cacciati da Derry dopo la nostra dichiarata intenzione di affrontarli, hanno dichiarato la volontà di tenere una manifestazione trionfalista a Belfast che celebrerà la loro attività omicida in Irlanda.
Come Saoradh ha dimostrato in occasione di altri spettacoli grotteschi negli anni precedenti, non ci facciamo desiderare quando si tratta di sfidare questi criminali di guerra nelle strade della seconda città irlandese.
Nei prossimi giorni, come sempre, consulteremo le famiglie colpite da omicidi e collusione dello Stato, nonché altre organizzazioni e la base repubblicana a Belfast, per formulare una linea d’azione specifica.
Saoradh si impegna a dare potere ai cittadini irlandesi che desiderano sfidare la macchina da guerra britannica il 27 aprile. Incoraggiamo gli altri a fare lo stesso”.
Tratto da NewsLetter e Saoradh