DAMIEN McLAUGHLIN. VIVERE LA DIRTY PROTEST DA PROTAGONISTA

Ex-prigioniero repubblicano, Damien McLaughlin racconta i perchè e cosa significa “vivere da protagonisti” la dirty protest attualmente in corso nella Roe House di Maghaberry, carcere maschile di massima sicurezza
Damien McLaughlin, 35 anni, ha varcato da uomo libero la soglia di Maghaberry pochi giorni prima del natale scorso. Barba incolta, capelli lunghi e deperimento fisico erano i segni tangibili della fermezza con la quale circa 30 prigionieri repubblicani stanno portanto avanti la dirty protest contro il mancato rispetto dell’accordo siglato nell’agosto 2010. Tra i punti cardini dell’agreement firmato dai prigionieri e dalle autorità carcerarie, la cessazione delle strip searches a favore dell’impiego di metodologie di perquisizione di ultima generazione.
Una dirty protest che riporta la memoria indietro di 20 se non addirittura 30 anni, quando i prigionieri dell’IRA rifiutarono di lavarsi e iniziarono a cospargere i propri escrementi sulle pareti delle celle e a versare la propria urina lungo i corridoi attraverso le fessure delle porte.
Oggi come allora, i secondini sono costretti ad indossare tute anti contaminazione e guanti in lattice per far fronte all’emergenza sanitaria che sta mettendo in serio pericolo l’incolumità dei prigionieri (costretti a vivere in locali putridi) e il personale carcerario stesso. Detersivi e solventi industriali vengono utilizzati per disinfettare gli ambienti.
Damien McLaughlin, accusato di appartenenza ad organizzazione terroristica e di possesso di armi, ha raccontanto di aver subito 24 strip searches durante la sua permanenza in carcere ed ha concesso un’intervista a BBC che vi presentiamo di seguito.
Dove sta il problema nelle strip searches?
“La strip search è una forma di umiliazione. Non è necessaria, c’è una tecnologia in grado di ottenere lo stesso risultato, la BOSS chair (Body Orifice Security Scanner).”
Le autorità vedono in te e negli altri prigionieri degli uomini pericolosi, hanno necessità di utilizzare i propri occhi e le proprie mani nelle perquisizioni
“La BOSS chair è un sistema di scann in grado di rilevare ogni genere di cosa di cui stiamo discutendo”.
“La gente sale sugli aerei passando prima attraverso questo tipo di meccanismo. Non vengono spogliati prima di salire sugli aerei, e noi sappiamo cosa può succedere là”.
Esattamente in quale forma sta avvenendo la protesta in carcere?
“Attualmente i ragazzi sono impegnati in una protesta nella quale mischiano le urine alle feci e le gettano nei corridoi, e questa cosa sta andando avanti dal 6 maggio 2011”.
“Stanno vivendo nei propri rifiuti biologici in questo momento”.
Quando si fermeranno?
“No BOSS chair – la protesta continua. La protesta andrà avanti fino a quando loro continueranno a perquisire forzatamente i prigionieri”.
Come si presenta la situazione nell’ala del carcere dove hai vissuto?
“L’odore potrebbe essere una delle prime cose a colpirti”.
“Ne avevo parlato con uno dei compagni che recentemente era venuto a farmi visita in carcere, ed ha detto che appena entrato nell’ala, i vapori e l’odore di escrementi umani lo hanno urtato fino a fargli venire le lacrime agli occhi. E’ veramente tremendo”.
Tu e gli altri uomini in carcere siete visti come persone molto pericolose, qual’è il problema delle strip searches?
“Il problema è l’essere umiliato e degradato”.
“Ti fanno dimenare la lingua, stare in piedi su di una sola gamba, muovere le dita dei piedi, ogni sorta di degradazione. Quando voglio perquisirti forzatamente, chiamano la squadra anti sommossa”.
Tu sei stato dichiarato colpevole di possesso di armi e munizioni, perchè qualcuno dovrebbe simpatizzare con te?
“Le persone che vengono spedite in carcere hanno perso la propria libertà. E’ già abbastanza brutto”.
“Non vai in carcere per essere torturato su base quotidiana, umiliato e degradato. La gente va in carcere scontare la propria pena”.
Sei pentito per quello che hai fatto?
“No comment”.
DD McLauglin al rilascio da Maghaberry
Articoli Correlati
- VIDEO: ‘Dirty protest’ in NI prison (bbc.co.uk)
- A Republican on dirty protest in Maghaberry jail claims the North’s top security prison is fast deteriorating into a cesspit of disease. (seachranaidhe1.wordpress.com)
- Maghaberry searches report not published (seachranaidhe1.wordpress.com)
- Prisoners staring into the abyss (seachranaidhe1.wordpress.com)
- Report on MagHaberry for UNHRW (seachranaidhe1.wordpress.com)
- Protest at Daunt Sq Cork City Jan 21st @3pm (seachranaidhe1.wordpress.com)
- “This story could end very badly indeed” (sluggerotoole.com)
- Terminally ill republican prisoner Brian Shivers (prisonsofshame.wordpress.com)
Pingback: MAGHABERRY. FORD: “LE AUTORITÀ CARCERARIE NON HANNO VIOLATO L’ACCORDO” | The Five Demands
Pingback: DERRY. FREE MARIAN PRICE RALLY | The Five Demands