Bloody Sunday. Riflessioni sul rapporto Saville
Le riflessioni di familiari delle vittime, attivisti, giornalisti e i politici sull’impatto dell’inchiesta Saville, a dieci anni dalla sua pubblicazione
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Le riflessioni di familiari delle vittime, attivisti, giornalisti e i politici sull’impatto dell’inchiesta Saville, a dieci anni dalla sua pubblicazione
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Gli attivisti della città americana hanno segnato l’ingresso nella autoproclamata zona franca di Seattle, ricalcando l’esempio del Bogside di Derry ancora oggi simbolo della lotta per la difesa dei diritti civili e dei Troubles ‘You are now entering Free Cap Hill’. La scritta, dipinta su una sagoma di casa, delinea l’ingresso nella zona autonoma interdetta alla polizia, stabilita nella città
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L’uomo, rimasto paralizzato in un attacco lealista, ha scritto una lettera destinata al Segretario di Stato per protestare contro le linee guida del governo britannico, sulla base delle quale potrebbe essergli negata la pensione riconosciuta alla vittime dei Troubles Nel 1997 Christy Cummings, 63 anni, lavorava come portiere al Glengannon Hotel, vicino a Dungannon, quando rimase vittima di massacro targato
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Tratto da Avvenire, per la firma di Riccardo Michelucci Ondata di critiche contro la società del Linfield per aver scelto arancione e porpora per la seconda maglia della squadra, i colori di un omicida gruppo terroristico anticattolico «Quella sarà la nostra nuova maglia da trasferta, non abbiamo niente da rimproverarci e non intendiamo modificarla». Roy McGivern, presidente e padre padrone
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Falliti gli sforzi per recuperare finanziamenti necessari a mantenere ed espandere gli archivi del CAIN Il Conflict Archive on Internet (CAIN), fonte di riferimento per accademici, ricercatori e giornalisti di tutto il mondo, è il maggior bacino di informazioni e materiale sui Troubles, dal 1968 ad oggi. L’archivio ha sede presso il campus Magee dell’Ulster University. Il suo mantenimento e
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Una donna, il cui padre rimase vittia dell’attentato dell’IRA a Derry, risalente a 32 anni fa, ha vinto la sua battaglia legale contro il rifiuto di una nuova inchiesta Il 4 maggio la Corte d’Appello ha decretato che non è stato rispettato il dovere di svolgere un’indagine conforme ai diritti umani sulle circostanze relative al Good Samaritan Bombing a Derry.
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Relatives for Justice in un video ha sottolineato il suo impegno a servire le famiglie di coloro che hanno perso i propri cari – o sono rimasti feriti – durante il conflitto “In questi tempi cosi difficili, vogliamo che la gente sappia che mentre siamo socialmente distanti per la sicurezza sua e di quella del nostro personale, rimaniamo a disposizione
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Sembrano trovare conferma le affermazioni di ex membri della Military Reaction Force, responsabili dell’uccisione di 2 civili negli anni ’70 Nel 2012 Simon Cursey dichiarò al Mail on Sunday: “Le regole di ingaggio in Irlanda del Nord erano molto chiare: ti era permesso aprire il fuoco nei confronti di una persona che sparava attivamente contro di te o qualcuno con
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I parenti di alcune delle vittime di Kingsmills e l’unico sopravvissuto Alan Black si sono chiamati fuori all’inchiesta sul massacro, per il rifiuto di dare un nome ai 2 membri dell’IRA ritenuti responsabili delle uccisioni Si tratta dell’abbandono dell’inchiesta in segno di protesta, ma non del processo per il massacro che si consumò a Kingsmills il 5 gennaio 1976, quando
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La barriera dell’interfaccia è stata eretta un anno dopo l’Accordo di Pace, a Margretta Park. Il Dipartimento di Giustizia ha affermato che la barriera non è più considerata necessaria La recinzione in acciaio dell’interfaccia, alta quasi 2 metri e mezzo, è stata eretta nel 1999, un anno dopo la firma del Good Friday Agreement. La barriera è di proprietà del
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