George Floyd. Gli attivisti a Seattle traggono ispirazione dal “Free Derry Corner”

Gli attivisti della città americana hanno segnato l’ingresso nella autoproclamata zona franca di Seattle, ricalcando l’esempio del Bogside di Derry ancora oggi simbolo della lotta per la difesa dei diritti civili e dei Troubles
‘You are now entering Free Cap Hill’. La scritta, dipinta su una sagoma di casa, delinea l’ingresso nella zona autonoma interdetta alla polizia, stabilita nella città di Seattle.
Si tratta di “CHAZ – Capitol Hill Autonomous Zone”, il pezzo di centro città ‘sequestrato’ dai manifestanti impegnati nei tumulti seguiti alla morte di George Floyd.
Un utente su Twitter, “Sentinel” (@the_sentinel_d), ha scritto: “Free Derry, così come la Comune di Parigi, subì la violenta invasione delle forze armate dello stato borghese. #Chaz deve organizzare e non solo fare richieste, per stabilire un forte doppio potere, altrimenti non si realizzerà alcun vero cambiamento.”
Il People Before Profit Derry ha manifestato sostegno per la popolazione di Seattle nella sua lotta per la giustizia e lo stop al razzismo.
Sulla sua pagina Facebook, PBP Derry afferma: “I manifestanti di Seattle hanno creato una “zona franca”- erigendo un cartello ‘You are now entering Free Cap Hill’.
“Da Derry a Seattle e con tutti coloro che combattono i boot boys degli stati razzisti in tutto il mondo: la nostra solidarietà.”
Fonti NewsLetter – Derry Daily