‘NON SI TORNA INDIETRO’: PROTESTA A DERRY CONTRO I DISSIDENTI REPUBBLICANI

In reazione all’attentato in Bishop Street, lo scorso week end, domani, venerdi 25 gennaio, si terrà a Derry una manifestazione contro la violenza dissidente repubblicana
La protesta è stata organizzata dal NIPSA, sindacato di appartenza dei dipendenti della Courthouse di Derry.
Patrick Mullholland ha dichiarato: “Sulla scia dell’attentato di sabato a Derry, e alle seguenti attività paramilitari e di polizia in città, il NIPSA ha avviato una protesta contro il paramilitarismo, il settarismo e repressioni, con lo slogan ‘Non Torniamo Indietro’.”
“I responsabili dell’attentato di sabato a Derry, vogliono riportarci in un futile conflitto”, ha dichiarato.
“Le loro azioni non portano a nulla se non a fomentare tensioni settarie e potrebbero potenzialmente legittimare attacchi contro i diritti democratici. L’autobomba ha messo a rischio la vita della gente comune, inclusi i membri del NIPSA”.
“Abbiamo organizzato questa protesta per permettere alla gente di inviare un messaggio chiaro a questi gruppi: non torniamo indietro!”
L’Union of Purpose di Derry, composto da gente d’affari, enti pubblici e politici, ha chiesto una partecipazione massiva della comunità.
Jimmy Roddy, loro manager, ha dichiarato: “Crediamo con fermezza che tutte le minacce di violenza contro chicchessia, debbano finire”.
“Il nostro mantra è: se colpisci uno di noi, colpisci tutti”.
La manifestazione, con il supporto del Derry Trades Union Council e dell’ICTU, si terrà al Peace Garden in Foyle Street alle ore 13.
Un evento simile si terrà sabato ad Enniskillen, al Diamond, con inizio alle ore 15.
Nel frattempo, nessuna rivendicazione è giunta per l’esplosione dell’autobomba, sabato 19 gennaio. La PSNI ha confermato che la pista di indagine prioritaria, resta quella della New IRA, così come per le varie allerte che hanno martoriato Derry nella giornata di lunedì.
Fonte Belfast Telegraph