EX MILITARE BRITANNICO FORMALMENTE ACCUSATO DELL’OMICIDIO DI DANIEL HEGARTY ASSASSINATO NEL 1972 A DERRY

I veterani dell’esercito britannico denunciano ‘la caccia alle streghe”. Dopo l’incriminazione del Soldato F per i reati di omicidio e tentato omicidio nella Bloody Sunday del 30 gennaio a Derry, arriva la notizia della messa in stato di accusa di un altro soldato britannico, per l’assassinio di un ragazzo di 15 anni risalente a luglio 1972

Un ex militare, noto come Soldato B, è stato accusato dell’omicidio di Daniel Hegarty ucciso con 2 colpi alla testa all’età di 15 anni, a Creggan nel luglio del 1972.

Alan Barry, co-fondatore del Justice for Northern Ireland Veterans, sostiene che il governo britannico dovrebbe vergognarsi.
“Questa è una caccia alle streghe motivata politicamente che arriva dal Nord Irlanda e dallo Sinn Fein”, ha affermato. “Abbiamo un governo senza spina dorsale. Questo è un governo che ha dimostrato quanto sappia essere senza colonna vertebrale sulla Brexit, e di avere la stessa mancanza di spina dorsale rispetto al movimento repubblicano in Irlanda del Nord.”

Il Public Prosecutin Service oggi ha dichiarato che il Soldato B sarà anche accusato di aver intenzionalmente ferito il cugino di Daniel, Christopher Hegarty, anch’egli colpito a fuoco, all’età di 17 anni. L’anno scorso la famiglia Hegarty aveva conquistato il diritto di chiedere che il Soldato B venisse accusato, dopo che la Corte Suprema aveva annullato la decisione del PPS di non procedere penalmente contro di lui.

Daniel Hegarty's sisters Philomena, Kathleen and Margaret

Philomena, Kathleen e Margaret Hegarty mostrano la fotografia del fratello Daniel, lì dove fu assassinato nel luglio del 1972

Il direttore del PPS, Stephen Herron, ha incontrato i membri della famiglia Hegarty nella giornata di lunedì 15 aprile, a Derry, per informarli della decisione nel corso di una riunione privata.

Herron ha dichiarato: “Dopo la sentenza della Divisional Court dello scorso anno, ho condotto una revisione di questo caso. Ho preso attentamente in considerazione tutte le prove disponibili”.
“Questo ha incluso materiale ottenuto nel corso dell’inchiesta iniziale, altro derivante da un’indagine successiva condotta dall’Historical Enquiries Team, materiale generato da procedimenti di inchiesta e un certo numero di rapporti di esperti forensi, il più recente dei quali fu fornito dopo la sentenza del tribunale nel 2018″.
“Ho concluso che le prove che possono essere presentate in tribunale sono sufficienti per fornire una ragionevole prospettiva di condanna e che il test probatorio per l’accusa è soddisfatto”.
“Come in tutti i casi, ho anche attentamente valutato se fosse nel pubblico richiedere l’azione giudiziaria”.
“Particolare attenzione è stata data alla salute del Soldato B, per la quale è stato ottenuto un rapporto medico aggiornato”.
“In linea con il nostro Code for Prosecutors, ho concluso, data la gravità delle accuse, che anche il test dell’interesse pubblico per la messa in stato di accusa è stato rispettato”.
“Ho quindi preso la decisione di perseguire un individuo identificato come soldato B per il reato di omicidio in relazione alla morte di Daniel Hegarty e per il ferimento di Christopher Hegarty”.

Indignazione tra veterani e sostenitori, che solo la scorsa settimana avevano protestato in massa a Londra e Belfast, per esprimere il proprio sostegno al Soldato F che dovrà affrontare un processo per le accuse di omicidio e tentato di omicidio, per reati commessi nella Bloody Sunday del 30 gennaio 1972 a Derry.

Tratto da Daily Mail

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