The Five Demands

Gerry Adams ha accusato il governo di minare l’Assembly rompendo promesse, tra cui quelle inerenti alla controversa questione degli ‘on-the -runs’ (OTR)

Il leader dello Sinn Fein ha accusato Londra di aver fatto propri gli elementi più “reazionari e negativi” dell’unionismo, minacciando così la stabilità del processo politico.

Ma l’obiettivo principale del suo discorso di ieri presso la sua associazione elettorale, è stato il fallimento dei negoziati multi-partito circa le controversie delle union flags, delle parate e l’eredità del passato, presieduti dal diplomatico statunitense, Richard Haass.

Gerry Adams, è solo l’ultimo dei leaders repubblicani ad evidenziare che la situazione di stallo a Stormont potrebbe pericolasamente sviluppare una crisi in piena regola, facendo seguito agli avvertimenti pronunciati dal presidente nazionale Declan Kearney e dal prossimo Presidente dell’Assembly, Mitchel McLaughlin.

Adams ha detto che a 16 anni dalla firma dell’accordo, il governo ha rinnegato gli accordi chiave con i repubblicani .

“La sua incapacità di sostenere le proposte di Haass, la sua decisione di violare unilateralmente i propri Weston Park Commitments sulla risoluzione della questione degli OTR (On-the-Run, ndr), e il suo rifiuto di attuare implementare elementi importanti del Good Friday Agreement (Accordo del Venerdì Santo, ndr) sta minando le strutture politiche del Good Friday Agreement e così come la fiducia della gente”, ha dichiarato.

Secondo il leader dello Sinn Fein, Londra è venuta a meno dei propri impegmi suscitanto l’effetto di “incoraggiare l’unionismo intransigente”.

“Nel breve termine, persone appartenenti alle comunità della classe operaia – soprattutto i giovani – stanno pagando il prezzo per la stupidità delle flag protest e le violenze che hanno accompagnato quelle proteste”, ha sostenuto Adams che ha tenuto a specificare come  l’obiettivo del suo partito nelle prossime settimane, sarà quello di raggiungere un accordo sul  cosiddetto Haass ‘Final Text’.