MASSEREENE TRIAL. AUTO CONTAMINATA DAL DNA DELL’ADDETTO ALLA SUA RIMOZIONE

Nuovi dettagli sulla quinta udienza del processo contro Colin Duffy e Brian Shivers, accusati di duplice omicidio nell’attentato alla base militare di Massereene. Rivenuto il DNA dell’addetto alla rimozione e trasporto del veicolo abbandonato dai responsabili della strage, presso un garage a Derry

Approssimazione. E’ un termine che sembra addirsi alla metodo adottato nella repertazione delle prove all’interno della Vauxhall Cavalier presumibilmente abbandonata dai responsabili della strage e poi data alla fiamme. Dopo la contradittoria prova di un frammento di un guanto di lattice da cui si sarebbe ricavato il DNA di Colin Duffy, è ancora il DNA a tener banco.
Questa volta si tratta di quello appartenente a Robert Greer, di cui ne furono rinvenute tracce sul freno a mano dell’automobile. L’uomo è stato messo sotto accusa dalla PSNI per aver fornito falsa testimonianza in un interrogatorio risalente a gennaio 2010, quando dichiarò di non essere mai salito sull’auto, prima che il suo DNA venisse repertato.
Robert Greer, ex addetto al recupero veicoli per il Police Service of Northern Ireland, fu chiamato in Ranaghan Road, a pochi chilometri dalla base militare di Massereene, per prelevare la Vauxhall Cavalier e trasportarla presso un garage a Derry, dove sarebbe stata posta al vaglio della polizia scientifca.

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