WILLIE FRAZER: “L’IRA MI HA CHIESTO SCUSA PER LA MORTE DI MIO PADRE”

Bertie Frazer, soldato part-time dell’UDR, fu ucciso mentre aiutava un amico nella sua fattoria nei pressi di Whitecross, nel 1975. Anche due zii e due cugini di Willie Frazer morirono uccisi dall’IRA
Visto da molti come una figura altamente provocatoria nella “nuova” Irlanda del Nord, è stato Willie Frazer stesso (che è anche alla testa del FAIR, Families Acting for Innocent Relatives) a rivelare di essere stato avvicinato da cinque ex membri dell’IRA che volevano porgergli le proprie scuse per la morte di suo padre.
“Erano uomini dell’IRA, repubblicani”, ha dichiarato, “ma non erano coinvolti in episodi come Kingsmill. Erano tra quelli che preferivano attaccare l’esercito. L’ultimo mi ha avvicinato solo pochi giorni fa”.
“Un giorno mi sono fermato con mio fratello davanti alla prima casa dei nostri genitori e un uomo si è avvicinato e ha iniziato a parlarci. Raccontava di come (lui e nostro padre) girassero sempre insieme, ma le parole più importanti sono state ‘Bertie non sarebbe mai dovuto essere ucciso. Non sarebbe mai dovuto succedere. Era un uomo buono’. Chiunque sia stato a dirmelo, credo lo intendesse davvero”.
Negli scorsi due anni, altri quattro o cinque uomini mi hanno detto le stesse cose. Conoscevano mio padre personalmente, frequentavano casa nostra”, aggiunge. “Erano dell’IRA, ma ci si poteva sedere con loro e passare del tempo insieme. In realtà credo che ci fosse un uomo dell’IRA a portare la bara di mio padre. Erano i tipi di uomini con i quali ci si poteva tenere la propria opinione e loro a loro volta, e andare avanti ognuno per la propria vita. Ma c’erano elementi diversi tra i repubblicani che non lo accettavano – repubblicani crudeli, non accettati nemmeno dagli altri repubblicani.
“Fu la generazione più vecchia dell’IRA ad avvertire mio padre e gli altri come lui di non andare in certe zone in certi momenti”.
E se venisse avvicinato allo stesso modo dagli assassin di suo padre?
“Se fossero preparati a consegnarsi, accetterei le loro scuse”, risponde Frazer. Non importa che scontino una pena – “quello sta al sistema”, dichiara, “a patto che qualcuno sia dichiarato responsabile. Ma dirci di dimenticare – questo non succederà. Crea solo ancor più divisioni e sofferenze”.