MARTIN McGUINNESS MESSO ALL’ANGOLO DAGLI ORANGISTI DI PORTADOWN
Dopo aver sbattuto il naso contro la porta dell’Orange Order, nuovo banco di prova per Martin McGuinness. Gli orangisti di Portadown lo sfidano a convincere il GRRC a sedersi al tavolo dei colloqui per risolvere la situazione di stallo sulla parata di Drumcree, ma “senza averne la statura” per parlare a nome nome della comunita’ di Garvaghy
di Sara Parmigiani
Niente tregua per il vice primo ministro Martin McGuinness, dopo il no dell’Orange Order ad incontrare lo Sinn Fein o i leaders del governo di Stormont nel tentativo di spianare la strada ai colloqui per la risoluzione della controversia sulle parate orangiste.
A lanciare il guanto di sfida, questo volta è Darryl Hewitt, master del distretto di Portadown. Martin McGuinness dovrebbe usare “la sua influenza per convincere il GRRC di incontrarci faccia a faccia nei colloqui finalizzati a risolvere la controversia Drumcree, che va avanti dal 1998, quando la nostra parata di ritorno attraverso Garvaghy Road, fu vietata dalla commissione parate “.
“Francamente, sono stanco di sentire critiche contro l’Ordine per aver fallito nei colloqui con i gruppi di residenti, nel tentativo di risolvere i contenziosi sulle parate, mentre qui a Portadown, sono i residenti ad essere in difetto”, continua Hewitt.
“Abbiamo perseguito il principio delle trattative negli ultimi cinque anni – i colloqui senza precondizioni – e la GRRC non ne vuole sapere”.
“E’ strano come i politici ci si tuffino a capofitto quando c’è la violenza intorno alle parate. Abbiamo usato tutti i mezzi pacifici possibili per cercare di impostare i colloqui, ma i politici e la Commissione hanno fatto poco per aiutarci.”
Il Distretto di Portadown è andata più volte contro corrente rispetto alla posizione del Grand Lodge, ma nessuna svolta si è intravista all’orizzonte. Porta in faccia allo Sinn Fein per il semplice motivo che la questione delle sfilate non viene ritenuta una questione politca, e nella fattispecie si tratta di una questione limitata alla Garvaghy Road Residents Coalition ed il distretto. Una GRRC non del tutto ostile ai colloqui, ma fermamente contraria al passaggio della parata attraverso Garvaghy Road.