GERRY McGEOUGH SI APPELLA ALLA GRAZIA DELLA REGINA

L’ex membro dell’IRA ha avanzato richiesta di indulto alla Regina per la condanna a 2o anni in relazione al tentato omicidio di un soldato UDR fuori servizio, risalente al giugno 1981
I legali di Gerry McGeough hanno avviato una revisione giudiziaria nel tentativo di ottenere la grazia della Regina (Royal Prerogative of Mercy).
McGeough è stato condannato a 20 anni di detenzione per il tentato omicidio di Samuel Brush, soldato UDR fuori servizio. L’ex membro dell’IRA ha dovuto affrontare anche le accuse di possesso di armi da fuoco, munizioni e appartenenza ad un’organizzazione paramilitare illecita.
L’avvocato della difesa ha sottolineato come la grazia debba essere concessa al proprio assistito per garantire la parità di trattamento con altri terroristi condannati, che ne hanno tratto beneficio in precedenza.
A discapito di McGeough, il fatto che in passato abbia scontato pene detentive all’estero. Discriminante che secondo il legale difensore, dovrebbe giocare a favore di McGeough perchè quegli anni dietro alle sbarre, dovrebbero essere considerati periodo ‘valido’ per l’ottenimento della licenza di libertà, come garantito dal Good Friday Agreement. In base all’Accordo del Venerdì Santo, infatti, l’ex membro dell’IRA dovrebbe essere rilasciato nel giro di due anni successivi alla condanna per il tentato omicidio di Brush.
McGeough fu stato trattenuto per quattro anni nelle carceri tedesche per presunti attacchi contro l’esercito britannico in Europa negli anni ’80. Fu poi estradato negli Stati Uniti e imprigionato per tre anni in relazione a reati connessi al possesso di armi.