Sei anni e mezzo, di cui metà in carcere e metà in libertà condizionata: è la sentenza emessa dal giudice David McFarland contro Bryan Christopher McManus, ingegnere di Newry che “riattivò armi per i dissidenti Repubblicani” “Dissero che le armi erano per difesa personale nelle aree di interfaccia”: così si è difeso McManus, che davanti agli inquirenti ha poi ammesso di
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L’esponente di Éirígí ha preferito trascorrere le festività natalizie tra le sbarre di Maghaberry, piuttosto che accettare i termini della libertà su cauzione imposte dalla Belfast High Court Stephen Murnery era stato arrestato dalla PSNI il 28 novembre scorso durante un raid presso la sua abitazione. Tre giorni dopo furono formalizzati numerosi reati a suo carico tra cui ‘raccolta e distribuzione di informazioni
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Stephen Murney, attivista di Éirígí, è stato arrestato per la seconda volta nel giro di qualche settimana, e accusato di terrorismo: lo conferma la PSNI Ricerca e diffusione di informazioni “potenzialmente utili ai terroristi”, e possesso di articoli “potenzialmente utili ai terroristi”: questi i capi d’accusa contro il 29enne di Nerwy. Dovrà risponderne domani mattina (sabato) davanti alla Newry Magistrates’
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La vittima è Stephen Murney, noto attivista di éirigí a Newry “Ti spareremo una f*****a pallottola in testa”: è quello che durante l’ennesimo stop and search Murney si è sentito gridare contro dagli agenti della PSNI che lo stavano perquisendo mentre tornava da un evento di beneficenza per la prevenzione dei suicidi. “Data la storia di collusione tra la polizia
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Camlough Road, area nazionalista di Newry, è stata sconvolta giovedì sera da un riot. La PSNI: “Siamo stati attaccati”. Ma Éirígí ribatte: “La polizia ha provocato i residenti” “Gli agenti sono stati attaccati con pietre, mattoni e bombe molotov mentre stavano analizzando un dispositivo sospetto al centro di un allerta nella zona”: questa la versione ufficiale della PSNI sul riot
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Resistenza all’arresto e assalto a pubblico ufficiale: queste le ragioni della multa che dovrà pagare Stephen Murney, attivista repubblicano della città ultimamente più sconvolta dalla violenza degli interventi della PSNI, dopo aver denunciato di aver subito percosse Al centro del caso un evento risalente allo scorso settembre: secondo la testimonianza di Murney, portavoce di éirígí, fu chiamato dai residenti dell’area
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La PSNI è convinta che i dissidenti siano ora in grado di innescare gli ordigni attraverso dei telecomandi La bomba con 600 libbre di esplosivo trovata una settimana e mezza fa a Newry, è la chiara dimostrazione dei ‘passi avanti’ compiuti dai dissidenti. Drew Harris, Assitente Capo del Police Service of Northern Ireland ha confermato che l’ordigno a bordo del
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A Stormont si è discusso della bomba innescata rinvenuta a bordo di un Citroen Berlingo parcheggiato accesso al bordo di una strada nei pressi del confine L’Ardmore PSNI Station e la Courthouse di Newry i papabili obiettivi a cui avrebbe dovuto essere destinato l’ordigno di 600 libbre di esplosivo rinvenuto sul Citroen Berlingo abbandonato a motori accesi in Fathom Line nei
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Secondo ordigno trovato al Nord nelle ultime 24 ore. Il veicolo con a bordo l’ordigno è stato rinvenuto in un parcheggio in Ballygomartin Road. PSNI sicura che alla regia ci siano i dissidenti repubblicani L’allerta era scattata alle 23 di venerdì sera per concludersi all’alba di questa mattina, causando l’evacuazione di un ottantina di persone. Poche ore prima gli agenti della
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Bomba di potenziale superiore a quanto stimato inizialmente è stato ritrovato a bordo del furgone il cui abbandono aveva innescato l’allerta nella serata di giovedì a Newry, nei pressi del confine “L’ordigno contiene due barili blu con 125 kg di esplosivo rudimentale e un detonatore – l’attrezzatura significa che questa bomba era pronta a scoppiare”, ha detto. “Per rendere meglio l’idea,
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The Five Demands 