Tag Archives: Maze (HM Prison)

EX PRIGIONIERO LEALISTA ACCOMPAGNA IL FIGLIO AL MAZE

Jackie McKeag, ex paramilitare lealista, porta il figlio undicenne in visita a ciò che resta di Long Kesh, tra le cui mura ha trascorsi molti anni della sua vita “The Men Who Won’t Stop Marching”. E’ il titolo dello special di BBC con cui la regista Alison Millar ha voluto riportare alla luce le cicatrici che i Troubles hanno lasciato

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L’ESISTENZA STESSA DELLA REGINA E’ CONTRO LA DEMOCRAZIA

Articolo a firma di Steven Patrick Morrissey (The Smiths), pubblicato da Hot Press, in concomitanza alla visita di Regina Elisabetta II in Irlanda The Very Existence of the Queen Is Against Any Notion of Democracy This is just one of a number of compelling charges set down by Morrissey in an article written for Hot Press, to coincide with the

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BOBBY SANDS, PER LA LIBERTA’ D’IRLANDA

Un’altra testimonianza ‘italiana’ della commemorazione del trentennale della morte di Bobby Sands a Falls Road Bobby Sands, per la libertà d’Irlanda L’opionione di Fabio Polese di ritorno da Belfast BELFAST – In Nord Irlanda, nel cuore dell’Europa è in atto ancora un conflitto. Un conflitto che urla la sua voglia di libertà dall’oppressore britannico. I famosi murales che siamo abituati

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TRENT’ANNI FA L’INIZIO DELL’HUNGER STRIKE DEI “MARTIRI PER LA LIBERTA'”

1 MARCH 1981 STATEMENT AT START OF SECOND HUNGER STRIKE We, the Republican POWs in the H-Blocks of Long Kesh, and our comrades in Armagh prison, are entitled to and hereby demand political status, and we reject today, as we have consistently rejected every day since September 14th, 1976, when the Blanket protest began, the British government‘s attempted criminalisation of

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ANCORA DIVISIONI SUL DESTINO DI LONG KESH

Due veterani della riformata RUC hanno proposto una soluzione alla spinosa questione del futuro del tristemente famoso carcere di Maze (Long Kesh). Secondo la loro visione, il progetto deve evitare di trasformare il carcere in un “santuario del terrorismo”. Più di ventuno milioni di sterline sono state stanziate  dall’Ufficio del Primo Ministro e del Vice Primo Ministro per sviluppare il

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VANDALI DISTRUGGONO MONUMENTO IN MEMORIA DI BRENDAN HUGHES

La panchina ‘memoriale’ era stata inaugurata domenica 13 febbraio, nell’area di Cooley Mountains I familiari di Brendan “The Dark” Hughes, non si capacitano delle motivazioni che possono aver spinto qualcuno a demolire il memoriale impiantato nell’area di Cooley Mountains (Co. Louth) e svelato lo scorso 13 febbraio. Cooley Mountains. Un luogo non a caso. E’ lì che l’ex hunger striker

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HUNGER STRIKE 1981. LA LETTERA DI PAPA GIOVANNI PAOLO II A MARGARET THATCHER

Il documento svelato, faceva parte dei files governativi segreti risalenti agli anni ’80,  detenuti presso il National Archives di Kew, a Londra La lettera personale di Papa Giovanni Paolo II a Margaret Thatcher, recita: “Ho ricevuto notizie preoccupanti circa la tensione nel carcere del Maze in Irlanda del Nord, dove un certo numero di detenuti hanno iniziato uno sciopero della

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LA ‘DIRTY PROTEST’ DOMINA I FILES RISERVATI DEGLI ANNI ’80

L’escalation della “dirty protest” nelle prigioni in Nord Irlanda è l’argomento principale dei file segreti degli anni ’80 rilasciati dal Public Record Office di Belfast. (Articolo tratto da BBC News NI) Ci sono una serie di lamentele con parole molto dure dirette verso il Segretario di Stato Conservatore , Humphrey Atkins da parte di un MP nazionalista indipendente Nel luglio

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LA RISPOSTA DI DAVID SIMPSON AL RAPPORTO WRIGHT

Lettera aperta del parlamentare DUP David Simpson, in rispota al rapporto che ha conclusione l’inchiesta sull’omicidio del leader lealista Billy Wright “L’omicidio di una persona sotto la custodia dello Stato è un fallimento del suo dovere di diligenza. Indipendentemente da ciò che Billy Wright può aver fatto nella sua vita, che avrebbe dovuto essere spenta mentre era prigioniero nel Maze,

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NESSUNA COLLUSIONE NELL’OMICIDIO DI BILLY WRIGHT

Il rapporto sulla morte di Billy Wright al termine di un’inchiesta costata al governo 30 milioni di sterline, afferma che l’assassinio è imputabile ad una grave negligenza del sistema carcerario del Maze e dell’MI5 per la mancatoa comunicazione dell’esistenza di una minaccia grave  dell’INLA nei confronti del lealista Chiuso un altro capitolo giudiziario controverso in Irlanda del Nord. Nessuna prova

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