BELFAST, RETROMARCIA DELLA PSNI SULLE BANDIERE UNIONISTE IN ORMEAU ROAD

La polizia è stata accusata di un’inversione di marcia circa la questione delle bandiere unioniste issate nell’area mista di South Belfast. Lo scorso anno lo stesso episodio era stato trattato come un violazione della pace
Si rietiene che le bandiere siano state issate nella serata di lunedì 29 giugno in Upper Ormeau Road, provocando la rabbia nazionalista soprattutto in vista della Twelfth, tra dieci giorni.
Un simile incidente avvenuto lo scorso anno nell’area di Ballynafeigh in Ormeau Road, era stato trattato dalla PSNI come un reato perseguibile.
Un portavoce della polizia ha confermato che “ogni qual volta verranno issate delle bandiere in questa parte di Ormeau Road, sarà trattato come una violazione della pace”. Ma hanno insistito, che al momento non è compito della PSNI rimuoverle.
“E’ estremamente frustrante per i residenti e i titolari di aziende vedere apparire ogni anno le bandiere in quartieri condivisi come Ormeau. Accetto il fatto che le bandiere siano una parte importante dell’identità di alcune persone e rispetto il loro diritto di battere una bandiera lealista fuori casa. Non hanno diritto, però, di issare bandiere in questo modo, soprattutto nelle aree armoniose e ben integrate come questa. E’ la volontà di marcare il territorio e viene interpretato da molti come intimidazione”, ha dichiarato Claire Hanna, MLA di South Belfast.
“Abbiamo bisogno di un approccio coerente a questo tema, e in ultima analisi, abbiamo bisogno di una leadership politica e di un protocollo aggiornato, dell’esecutivo nordirlandese, sulla questione delle bandiere, nonché di una strategia coerente sulla lotta al settarismo. La polizia aveva detto in precedenza che issare delle bandiere in questa zona sarebbe stato trattato come una violazione della pace. Oggi ha detto si trattava di una direttiva specifica a suo tempo, e ora dobbiamo ricominciare da capo”.
“Non possiamo sempre ricominciare. Dobbiamo trovare soluzioni duratura, perché quella che abbiamo adesso è inaccettabile. Il SDLP chiederà alla polizia quali azioni intendono intraprendere circa le bandiere, ma la pressione deve arrivare anche dall’esecutivo di Stormont, a dimostrazione di una reale leadership impegnata nella lotta contro la divisione e il settarismo”.
In risposta, Nigel Grimshaw, sovraintendente capo della PSNI, ha dichiarato che non è responsabilità della polizia rimuovere le bandiere, tranne in determinate circostanze.
“Abbiamo ricevuto un certo numero di report in relazione alle bandiere erette nell’area di Ormeau Road durante la serata di Lunedi 29 giugno”.
“La rimozione delle bandiere non è di competenza del Police Service of Northern Ireland e la polizia provvederà alla rimozione delle bandiere solo dove si vericheranno rischi sostanziali per la sicurezza pubblica”.