BELFAST, ANTI-INTERNMENT PARADE SENZA DISORDINI

Willie Frazer

Willie Frazer

La parata Repubblicana al centro di Belfast, che lo scorso anno causò disordini, si è svolta in modo per lo più pacifico

La città è stata blindata, così come dozzine di auto della Polizia, uomini delle forze dell’ordine e blocchi stradali hanno messo sotto sicurezza Belfast, prima che una grande marcia anti-internamento la attraversasse.

Durante lo svolgimento della parata, ci sono stata alcuni lanci di razzi e petardi, da parte di gruppi lealisti, alla fine di Royal Avenue, la pricipale via commerciale di Belfast, ma non è stato riscontrato alcun danno.

Nonostante voci contrarie, Belfast ha evitato i fatti dei quali fu testimone lo scorso anno, quando si verificarono violenti scontri, durante i quali rimasero feriti 56 agenti. La parata, che ha visto la partecipazione di parecchie centinaia di persone, si è svolta senza gravi incidenti. I Repubblicani sventolavano bandiere irlandesi e reggevano striscioni con la scritta: ” End of British Internment”, mentre le forze dell’ordine restavano schierate ai lati della strada e reparti anti sommossa formavano una barriera tra le opposte fazioni in Royal Avenue.

La marcia è iniziata dall’area di Ardoyne, nel nord di Belfast, per dirigersi poi verso il centro, e ha visto la partecipazione di circa 4mila persone.

Lo scorso anno, più di mille appartenenti a forze lealiste, si scontrarono con i partecipanti alla marcia, e diedero inizio a violenti scontri che si protrassero per tutta la notte, con 56 agenti feriti.

Nella notte di venerdi, nei bonfire accesi per ricordare l’inizio degli internamenti, sono state bruciate anche bandire unioniste e orangiste.

Parlando oggi, dopo la marcia,l’assistente capo della PSNI, Mark Hamilton, ha dichiarato ” La parata e le relative proteste non hanno causato gravi danni, si segnalano solo due feriti in modo lieve,un poliziotto e un partecipante tra la folla; è stata attuata un considerevole dispiegamento di forze per assicurare che le aspettative della Parades Commission fossero rispettate. Il nostro obbiettivo è sempre quello di garantire sicurezza alle persone”.

Anti-Internment Rally, Belfast 10 agosto 2014

Immagini tratte dal Belfast Telegraph e dalla pagina Facebook di End Internment

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