PUGNO DI FERRO SUI DISSIDENTI. TRE ARRESTI A BELFAST E LURGAN
Diffusa da poche ore la notizia che tre persone sono state arrestate dalla PSNI nell’ambito delle indagini sulle attività dei dissidenti Repubblicani
Si alza l’allerta sicurezza: dopo i recenti attacchi al Victoria Square Shopping Centre e nel Cathedral Quarter, la PSNI è passata all’azione.
I sospetti, arrestati a Belfast e Lurgan, sono un 45enne, un 46enne e un 52enne. La conferma è giunta stasera da un portavoce della polizia.
Tutti gli arrestati – dei quali i nomi non sono ancora stati divulgati – sono ora all’Antrim Serious Crime Suite per accertamenti e interrogatori.
In una dichiarazione rilasciata oggi, la PSNI ha reso noto che, per quanto piccola, la bomba esplosa sabato sera avrebbe potuto uccidere, e ha ribadito che aumenteranno i checkpoints, ritenuti un valido deterrente per i dissidenti.
Da parte di Peter Robinson e Martin McGuinness condanna congiunta e appello a contattare la polizia se in possesso di informazioni: “Queste persone mostrano un totale disprezzo della vita umana”, è stato il commento di McGuinness,
Il Primo Ministro ha aggiunto: “A persone con intenti tanto depravati non sarà permesso ottenere alcunché. Dobbiamo restare vigili perché la pace in Irlanda del Nord sia mantenuta, e perché la società possa progredire sempre di più”.
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