ARDOYNE. PARATA DELL’ORANGE ORDER, NESSUN INCIDENTE

La polizia, schierata in forze nell’area di Woodvale, ha impedito l’accesso a Crumlin Road come previsto dalla decisione della Parades Commission
Dopo sei notti di scontri, iniziati dopo la parata della Twelfth, oggi giornata pacifica a North Belfast.
L’intento era, come dichiarato dall’Orange Order, “portare a termine la parata interrotta il 12 luglio”. E, nonostante la tensione e la protesta lealista ad accompagnare la marcia, non si sono verificati incidenti.
Seguendo le disposizioni della Parades Commission, non più di tre bande hanno potuto marciare, e senza canti, tamburi o inni nelle aree di interfaccia. La folla si è poi dispersa alle 16:30, dopo che le bande hanno suonato l’inno britannico.
Per ora, è stato dunque rispettato l’appello alla calma lanciato dall’Orange Order, che nei giorni scorsi ha ripetutamente ribadito che “la violenza è controproducente”.
“E’ stato un buon giorno per una protesta pacifica”, ha dichiarato Mervyn Gibson, cappellano dell’Orange Order, lodando anche l’operato della polizia. “Che possa continuare ad esserlo. Il nostro obiettivo è liberarci della Parades Commission e lo faremo”, ha proseguito, “ma con la politica e le proteste pacifiche. Abbiamo bisogno che la gente entri in politica per risolvere il disastro combinato dalla Parades Commission”, ha aggiunto.
Sollievo da tutti gli schieramenti politici, per lo scongiurato pericolo: “Spero che ora entrambe le parti siano disposte a riprendere i dialoghi per risolvere questo contenzioso”, è stato l’augurio di Alban Maginness, rappresentante del SDLP per North Belfast.
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(Fonte: UTV)