G8. NEL FERMANAGH CI SARÀ ANCHE L’ESERCITO

Lo ha confermato Theresa Villiers, Segretario di Stato: per la sicurezza del G8, “su richiesta della PSNI”, sarà inviato l’Esercito britannico
Oltre a migliaia di agenti di polizia – non solo nordirlandese, ma anche britannica – le ingenti misure di sicurezza vedranno coinvolto l’Esercito britannico.
“In occasione di questi eventi è normale”, ha dichiarato Theresa Villiers, ma si è rifiutata di fornire altri dettagli sul ruolo che i soldati ricopriranno, e sul numero preciso delle truppe che saranno inviate in Nord Irlanda.
Matt Baggott, capo della PSNI, ha avvertito che “sono attesi migliaia di manifestanti contro il G8″, a Belfast ma anche ad Enniskillen”: di qualche settimana fa è la notizia che la PSNI ha predisposto l’apertura di centri di detenzione temporanei per “far fronte alle proteste”.