CASO FINUCANE. IL SEGRETARIO DI STATO NON HA MANTENUTO LA PROMESSA
Nuovo ritardo nella decisione di procedere o meno ad un’inchiesta pubblica indipendente sull’omicidio dell’avvocato cattolico Pat Finucane, ucciso il 12 febbraio 1989
di Sara Parmigiani
E’ senza dubbio uno degli omicidi più controversi dei Troubles, quello dell’avvocato cattolico Pat Finucane, martoriato da 14 colpi da arma da fuoco nella sua abitazione mentre era seduto a tavola insieme alla moglie e ai suoi tre figli.
Nel settembre 2004 Ken Barrett, membro dell’Ulster Defence Association, venne dichiarato colpevole del suo assassinio, ma nulla è valso a cancellare i fondati dubbi di una collusione dei servizi segreti, della polizia e del British Army.
All’inizio di quest’anno erano stati rivelati colloqui in corso tra la famiglia Finucane e il Segretario di Stato per il Nord Irlanda, Owen Paterson, nel tentativo di arrivare ad una conclusione del caso.
“Il Segretario di Stato, Owen Patterson, nel marzo di quest’anno, mi aveva detto che avrebbe preso la sua decisione dopo le elezioni all’Assembly [maggio] dato che era ormai in procinto di prendere questa decisone”, ha dichiarato Geraldine, vedova Finucane.
Ma Paterson non ha mantenuto la sua promessa, e senza fornire alcuna ragione plausibile ha rinviato nuovamente le sue conclusioni.
“Nessuna corrispondenza, nessun contatto con i legali della famiglia o con me per informarci che la decisione è stata rinviata e sarà affrontata al termine della chiusura estiva della House of Commons“, ha detto con rammarico Geraldine.
Stringato il comunicato di Paterson, affidato al portavoce del Northern Ireland Office: “Il Segretario di Stato si rammarica del fatto che sia necessario più tempo del previsto, ma è una questione complessa”.