Il veterano repubblicano non rilasciò alcun testimonianza nell’ambito del Belfast Project Paddy Joe Rice, ex Officer Commanding dell’ IRA’s Lower Falls ‘D’ Company, è morto dopo una lunga malattia. Fu intimo amico di Brendan ‘The Dark’ Huges, di cui prese le difese quando venne duramente attaccato dallo Sinn Fein, in relazione alla rivelazioni circa il coinvolgimento di Gerry Adams nella scomparsa
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Si moltiplicano le segnalazioni di repubblicani che denunciano il ritrovamento di sofisticati dispositivi di sorveglianza, nelle proprie abitazioni, a bordo delle proprie auto, nei luoghi di lavoro (I Repubblicani) devono essere consapevoli che essi e le loro famiglie vengono monitorati e che l’intelligence britannica insieme alla PSNI/RUC stanno utilizzando questi dispositivi per portare le persone dietro le sbarre – Dee
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Una fonte di altro profilo delle forze di sicurezza, ieri sera ha indicato una serie di recenti importanti arresti e condanne di dissidenti come prova della forza delle operazioni di intelligence messe a segno dal MI5 e dalla polizia Una fonte delle forze di sicurezza ha rivelato al Belfast Telegraph che l’obiettivo primario è quello di saturare le fazioni dissidenti
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Tra le reazioni più dure alla morte della Thatcher, Flavio Bacci registra quella dell’ex hunger striker Gerard Hodgins La morte della Thatcher sta, ovviamente, facendo il giro del mondo. I necrologi si sprecano tra celebrazioni per la scomparsa dell’odiata Iron Lady e ricordi nostalgici dei suoi governi. Abbiamo contattato uno dei protagonisti di quel famoso sciopero della fame che fece
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Non c’è ragione che giustifichi o abbia mai giustificato il ricorso all’internamento. Ma quanto pesa sulle tasche dei contribuenti? Gerard Hodgins nella sua breve riflessione circa l’internamento, di cui sono ‘ostaggi’ Marian Price e Martin Corey, ce ne da un’idea Stop alla ripugnate pratica dell’internamento di Gerard Hodgins Tra maggio 2011 e aprile 2012 lo “Stormont Country Club” amministrato da
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E’ il pessimismo a permeare la quinta ed ultima parte dell’intervista esclusiva a Gerard Hodgins. Il futuro repubblicano è reso nebuloso proprio dai repubblicani stessi, attualmente “inutili” nelle loro azioni e con la tendenza ad “infangare” la “orgogliosa filosofia repubblicana”. Un Repubblicanesimo frantumato come mai prima d’ora, e sempre più minacciato dalle infiltrazioni dei servizi segreti britannici Versione tradotta in
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Quarta parte dell’intervista esclusiva di Gerard Hodgins, che ha scelto di rispondere alle domande di Flavio Bacci. Oggetto della discussione le attuali disfide che i Repubblicani si trovano ad affrontare senza avvertire la necessità della lotta armata e i pows, per cui Hodgins si sta battendo al fine di vedere riconosciuti i loro diritti. Marian Price? “Vittima di persecuzione per
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Terza parte dell’intervista esclusiva rilasciata da Gerard Hodgins a Flavio Bacci. Il repubblicano critica a viso aperto lo Sinn Fein e l’intoccabile Gerry Adams. Il disprezzo per quella leadership a fronte di bugie, inganni e tradimento degli ideali che hanno guidato gli hunger striker nello sciopero della fame del 1981 . Versione tradotta in italiano: 3 Parte – IL “TRADIMENTO”
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La seconda parte dell’intervista rilasciata da Gerard Hodgins a Flavio Bacci. Il 14 settembre 1981 smise di essere uno ‘spettatore’ iniziando lo sciopero della fame dopo la morte di 10 suoi compagni, tra cui Bobby Sands. Il ruolo giocato dai familiari dei prigionieri e soprattutto le presunte offerte del governo britannico che avrebbero garantito il soddifascimento di 4 delle 5
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Gerard Hodgings risponde in esclusiva alle domande di Flavio Bacci, in un’intervista che percorre le tappe della vita dell’esponente repubblicano, dalla militanza nella Provisional IRA, all’hunger strike del 1981 a Long Kesh, alle considerazioni sulla figura di Gerry Adams e lo Sinn Fein, al repubblicanesimo oggi fino ai pows, vittime degli stessi soprusi del passato. Ecco la prima parte dell’intervista,
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The Five Demands 