Il parlamentare del DUP ha chiesto alla PSNI di indagare sui numerosi gruppi di Facebook inneggianti la sua messa a morte Un manifesto elettorale modificato che raffigura Gregory Campbell con un proiettile in fronte. Questo è solo uno degli esempi di contenuti apparsi nelle pagine di alcuni gruppi di Facebook. L’immagine è stata ora rimossa. Alcuni hanno minacciato di farmi
Continua a leggereAvvocati al vaglio delle possibili azioni legali contro i soldati del British Army ma solo dopo attenta lettura del Rapporto Saville I familiari delle vittime della Bloody Sunday per bocca del loro team di avvocati, hanno fatto sapere di essere pronti a valutare eventuali azioni legali nei confronti dei soldati del reggimento paracadutisti del British Army, colpevoli di aver ‘ingiustificatamente’
Continua a leggereIl vice Primo Ministro nordirlandese nel fango dopo la pubblicazione del Rapporto Saville sulla Bloody Sunday La mitraglietta impugnata da Martin McGuinness il 30 gennaio 1972, potrebbe aver ucciso 2 soldati del British Army, 3 giorni prima della Bloody Sunday. Il 27 gennaio 1972 un’auto con a bordo i soldati Peter Gilgunn (cattolico) e David Montgomery (protestante), venne investita da
Continua a leggereI leaders della chiesa tendono la mano ai familiari delle vittime della Bloody Sunday Ken Good (vescovo di Derry e Raphoe), Rev Norman Hamilton (moderatore della Presbytarian Church in Irlanda) e Rev Paul Kingston (presidente della chiesa metodista in Irlanda), hanno incontrato presso il Bloody Sunday Memorial di Derry, i familiari delle vittime della Bloody Sunday. In risposta al Rapporto
Continua a leggereDavid Cameron ammette di aver difficoltà a lavorare con l’ex capo dell’IRA, numero 2 di Stormont “Io trovo ora penoso dovermi a volte sedere attorno a un tavolo con Martin McGuinness e penso a quello che quest’uomo ha fatto”. David Cameron, 24 ore dopo la pubblicazione del Rapporto Saville sulla Bloody Sunday, ammette serie difficoltà nel rapportarsi a Martin McGuinness
Continua a leggereBreandán Mac Cionnaith, éirígí: “Per la prima volta in assoluto, un primo ministro britannico è stato costretto ad alzarsi nel suo parlamento e chiedere scusa per un crimine commesso dal suo governo in Irlanda. La gente di Derry e le famiglie dei caduti devono essere profondamente orgogliosi di aver ottenuto questo risultato. éirígí rende onore al loro coraggio e alla
Continua a leggereI PM dovranno ora decidere se perseguire i soldati indicati dal Rapporto Saville come gli assassini delle 13 vittime della Bloody Sunday Ad un giorno della rivelazione del Rapporto Saville, è ora il momento delle reazioni e delle decisioni. Nonostante sia minimo il numero dei familiari intenzionati ad avviare una causa contro i soldati nominati nel Rapporto Saville, starà ora
Continua a leggereCala il sipario sulla Bloody Sunday Ad eccezione di eventuali azioni legali che alcuni familiari delle vittime potrebbero decidere di intraprendere contro i ‘designati’ colpevoli, il 15 giugno viene consegnato alla storia come il giorno in cui è stata messa la parola ‘fine’ sulla Bloody Sunday, a 38 anni di distanza da quel maledetto 30 gennaio 1972 e al termine
Continua a leggereGerry Adams, Sinn Féin: “Oggi è un giorno storico per le famiglie dei morti e dei feriti nella Bloody Sunday. Hanno lottato per 38 anni per la verità e per la giustizia. Hanno condotto una campagna nei confronti del governo britannico per porre fine alla politica di insabbiamento e occultamento. Oggi Lord Saville ha messo le menzogne nella pattumiera della
Continua a leggereVi proponiamo una sintesi delle 5.000 pagine del rapporto Saville sulla Bloody Sunday Gli ufficiali – Il generale Robert Ford, allora comandante delle Forze di Terra in Irlanda del Nord, quando decise di schierare il 1 ° Reparto Paracadutisti il 30 gennaio 1972 per utilizzarlo come supporto in caso di disordini “non sapeva né aveva possibilità di sapere che la
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The Five Demands 