AZIONE LEGALE DI SAORADH CONTRO FACEBOOK

Saoradh accusa Facebook, il maggiore dei social media, di aver rimosso le proprie pagine dalla piattaforma e quindi di minare il diritto alla libertà di espressione
Il partito rivoluzionario repubblicano, che secondo la polizia è strettamente legato alla New IRA, ha accusato Facebook di discriminazione politica.
Facebook ha rifiutato di rilasciare commenti, “poiché si tratta di una questione legale”, ma ha confermato di aver ricevuto una lettera di reclamo dagli avvocati di Saoradh.
Il partito afferma inoltre, che i servizi di intelligence del MI5 e la PSNI, hanno esercitato pressioni sull’azienda (Facebook) per rimuovere le pagine.
Lo studio legale, con sede a Belfast, sta cercando pertanto di ottenere un’ingiunzione del tribunale, che costringa il social media a ripristinare più pagine. Non si tratta infatti della sola pagina princiale di Saoradh, ma anche quelle delle sedi locali di Belfast, Dublino, Newry e Derry.
Nella lettera redatta dagli avvocati, si afferma che la decisione di rimuovere le pagine è stata presa “a causa della particolare visione politica del nostro cliente”.
Si tratta di una violazione del diritto alla libertà di espressione, come stabilito nell’articolo 10 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Darragh Mackin, legale di Saoradh
“Facebook ha ora deciso di rimuovere quelli che ritengono essere messaggi politici inaccettabili, il chè costituisce un precedente molto, molto pericoloso ed è un attacco, un attacco deliberato, alla libertà di espressione”, ha detto l’avvocato Darragh Mackin.
“Pertanto i nostri clienti non hanno altra alternativa che cercare di ottenere un’ingiunzione per costringere Facebook a sostenere ciò che è sono principii molto, molto basilari: il diritto ad un’opinione politica e il diritto di espressione”.
“I nostri clienti nutrono serie preoccupazioni che ci siano terze parti in gioco”, ha aggiunto Mackin.
“Considerato il fatto che la polizia e i serivizi di sicurezza sono noti per monitorare e intercettare le comunicazioni, penso che sia plausibile credere che l’intelligenze abbia interferito con Facebook, perché non è stata fornita alcuna scusa ragionevole sul motivo per cui la pagina del nostro cliente sia stata rimossa.”
Fonte BBC News NI