DERRY. BANDIERE DEL REGGIMENTO PARACADUTISTI A POCHI GIORNI DAL 47°ANNIVERSARIO DELLA BLOODY SUNDAY

“Un crimine di odio”, è il commento di Kate Nash, sorella di una delle vittime del massacro di Derry
Provocatorie, offensive e irrispettose: le bandiere che ogni anno appaiono a Newbuildings sono, secondo Kate Nash, un “crimine di odio”.
Kate Nash nella Bloody Sunday perse il fratello William, e il loro padre rimase ferito.
“Queste bandiere sono ormai diventate parte del paesaggio per gli abitanti di Newbuildings, Drumahoe e alcune parti del Waterside, ma non capisco perché tutti gli anni le ereggano”, ha dichiarato Kate Nash.
“So che la maggior parte delle persone in quelle comunità non sostengono il dispiegamento di quelle bandiere, tuttavia le azioni di quell’esiguo numero recano dolore, ed è orribile che alcune persone vogliano glorificare i soldati responsabili della Bloody Sunday in modo così pubblico”, ha aggiunto.
Il Consigliere Sinn Féin Cristopher Jackson ha invitato i politici unionisti a far rimuovere le bandiere.
“Vista la storia brutale del Reggimento Paracadutisti in questa città”, ha aggiunto, “queste bandiere sono provocatorie e irrispettose, e intese chiaramente per arrecare dolore alle famiglie che hanno perso i propri cari nella Bloody Sunday”.
Mentre il MLA del DUP Middleton cerca di smorzare i toni – “Dobbiamo ridurre la tensione nella nostra comunità”, ha affermato – la PSNI si dichiara conscia della tensione che le bandiere possono creare, e pronta a sostenere iniziative di dialogo “costruttivo” fra i cittadini e i propri rappresentanti.
Fonte: Belfast Telegraph