BELFAST. QUATTRO PIPE BOMB IN 24 ORE, LA PSNI APRE UN’INDAGINE

Tre ordigni esplosivi sono stati scoperti nel North, South e West Belfast nella mattinata di giovedì 6 febbraio
La polizia sta indagando su un collegamento tra un quarto allarme bomba a Belfast dopo le allerte di giovedì, durante i quali sono state rinvenute pipe bomb potenzialmente esplosive nei pressi di automobili.
Esplosioni controllate sono state messe in atto dagli artificieri dell’esercito su due ordigni, mentre un terzo dispositivo piazzato sotto a una macchina è parzialmente esploso prima che potesse essere disinnescato. Sono state così attivate operazioni di messa in sicurezza che hanno portato all’evacuazione di alcune abitazioni. I residenti sono stati autorizzati a far ritorno nelle proprie residenze alle 3 di notte.
“Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i membri della comunità locale per la loro pazienza e la comprensione dimostrate in tutta questa operazione, e vorrei assolutamente condannare i responsabili di questo ordigno, potenzialmente in grado di uccidere o di provocare feriti gravi”, ha dichiarato McGuigan, ispettore della PSNI.
“A questo punto dell’indagine, stiamo studiando un legame tra questo incidente e gli altri 3 di ieri a Belfast. Ci appelliamo a chiunque abbia informazioni, affinché ci contatti per aiutarci nelle indagini”.
Fonti di polizia hanno rivelato che i dispositivi “non contenevano esplosivi ad alto potenziale”.
“Al momento, la linea principale di indagine è che i tre ordigni siano collegati a noti spacciatori, probabilmente dell’ambiente repubblicano. Sembra possa trattarsi di una faida nel mondo dello spaccio di droga”.