IN TRIBUNALE PER POSSESSO D’ARMI. IL FUCILE ‘SOSPETTO’ È DEL 1917

I due ‘sospetti dissidenti’ indagati per possesso d’armi in circostanze sospette sono stati arrestati la scorsa settimana
L’arma ‘sospetta’ è un fucile Enfield del 1917 usato durante la Prima Guerra Mondiale. Secondo la versione dell’accusa, era pronto per essere utilizzato.
“I proiettili si troverebbero solo in un museo o da un antiquario, ma non si possono comprare”, hanno ribattuto gli avvocati dei due imputati davanti all’High Court, che sta seguendo il caso.
Il fucile è stato trovato avvolto in sacchetti per la spazzatura venerdì scorso, la mattina dopo che il 32enne Gerard Flannigan è stato fermato mentre era alla guida di un’auto in Barnfield Road, Lisburn.
A Flannigan, che è originario della Repubblica d’Irlanda, è stata concessa la licenza di libertà a condizione che non abbia contatti con il suo co-imputato, Brian Holmes, di West Belfast, che non usi dispositivi elettronici e rispetti un coprifuoco notturno.
I due sarebbero stati visti scendere da una Hyundai a poca distanza dal luogo del ritrovamento del fucile.
Secondo l’avvocato dell’accusa, Flannigan era accovacciato nell’erba; dopo essere stato arrestato, ha in effetti spiegato che era per necessità corporali.
Interrogato su tre guanti di lattice ritrovati nelle tasche dei jeans, ha dichiarato: “Stavo facendo un po’ di pulizie prima”.
A sostegno della tesi della difesa di Flannigan, come sottolineato dal consulente Joe Brolly, il fatto che non ci siano prove forensi che lo colleghino all’arma.