RIOTS, APPELLI ALLA CALMA: “IL LEALISMO NON È UNA SCUSA PER LA VIOLENZA”
“Sospendete le manifestazioni”: è l’appello di Peter Robinson, mentre l’ondata di violenza lealista è ormai giunta alla quarta notte consecutiva
“Un futuro condiviso non implica una diminuzione del nostro essere Britannici”: così Peter Robinson riecheggia l’invito alla calma di Matt Baggott, Chief Constable della PSNI, che ha dichiarato: “La fedeltà ad una bandiera non può essere una scusa per compromettere la democrazia”.
“Il diritto delle persone di protestare è giustificato e legittimo e deve essere protetto”, ha dichiarato il Primo Ministro, “tuttavia la mia opinione è che i responsabili debbano sospendere le manifestazioni di questi giorni nell’interesse della comunità e per assicurarsi che altri non le usino come mezzo per scatenare una campagna di violenza”.
“Chiedo a tutti di fare un passo indietro, si è andati davvero troppo oltre”, ha aggiunto Baggott. “Chiaramente siamo di fronte ad un coinvolgimento di paramilitari, alcuni singolarmente e alcuni all’interno delle comunità, e indagheremo a fondo per accertarci che non sia tale da essere considerato al livello di orchestrazione o cospirazione”.