ADAMS NEGA NUOVAMENTE SUE RESPONSABILITA’ NELL’OMICIDIO McCONVILLE
Il presidente e carismatico leader dello Sinn Fèin, Gerry Adams ha ribadito ancora una volta la sua estraneità nell’omicidio di Jean McConville del 1972.
Dubbi erano stati sollevati dall’intervista postuma di Brendan Hughes che aveva accusato Adams di aver giocato un primissimo ruolo nell’omicidio della McConville, ritenuta una spia britannica dai Provisionals impegnati in una estenuante guerra. Il caso ha particolarmente toccato le coscienze dell’opinione pubblica poichè diversa da tutte le altre esecuzioni dell’IRA negli anni travagliati dei Troubles. Jean McConville, infatti, fu uccisa e seppellita in gran segreto lasciando orfani 10 figli.
Adams, pressato dalla campagna elettorale dei concorrenti, è stato costretto a ritornare sull’argomento dopo una precedente smentita. Ha così espresso: “profondo rammarico per l’ingiustizia che la famiglia McConville ha dovuto subire per mano dei repubblicani.”
L’IRA, o meglio ciò che ne rimane, ha ammesso il suo diretto coinvolgimento nell’omicidio e nell’occultamento del cadavere della vittima solo nel 2003.
Adams reiterates denial of role in McConville murder (BBC News Northern Ireland)
Sinn Fein President Gerry Adams has rejected any suggestion that he played a part in the death of Jean McConville.
Mrs McConville, a mother of 10, was abducted, killed and secretly buried by the IRA in County Louth in 1972.
Mr Adams who is standing for election in Louth “expressed his deep regret at the injustice that was inflicted on the McConville family by republicans”.
His comments came after the family of Mrs McConville campaigned in Dundalk against Mr Adams.
The IRA admitted killing and burying Jean McConville, whose body was found in 2003.
Mr Adams has denied ever being a member of the IRA.
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- Jean McConville’s family campaign against Gerry Adams (guardian.co.uk)
- Adams reiterates death denial (bbc.co.uk)