BORIS JOHNSON ASSICURA: SOSTEGNO FINANZIARIO SOLO ALLE VITTIME “INNOCENTI” DEI TROUBLES
Le vittime della violenza durante i Troubles beneficeranno di pensioni solo se il loro ferimento non è avvenuto “per propria colpa”, ha affermato il Primo Ministro britannico
Durante i PMQs, il deputato del DUP Gregory Campbell ha chiesto a Boris Johnson di impegnarsi a garantire che coloro che sono rimasti feriti attraverso le loro azioni violente, non ricevano una “pensione per le vittime”.
Campbell ha dichiarato: “Come saprà Primo Ministro, abbiamo insistito per un po’ di tempo per una pensione alle vittime innocenti della violenza in Irlanda del Nord”.
“Può aggiornare l’Assembly sui progressi compiuti finora? E dare l’assoluta certezza che coloro che riceveranno tale pensione, sono vittime innocenti e non includeranno quelle ‘colpevoli’ rimaste ferite dalle loro stesse azioni?”
Rispondendo, Johnson ha dichiarato: “Ovviamente, abbiamo ogni simpatia per le vittime innocenti della violenza in Irlanda del Nord e siamo stati sempre chiari sul fatto che coloro che hanno subito lesioni non devono esserne stati loro stessi la causa”.
“Tale principio sarà sostenuto durante i negoziati”.
Fonte The Irish News