JAMIE BRYSON: “SAREMMO SICURAMENTE STATI ARRESTATI SE AVESSIMO PORTATO DELLE ARMI ALLE FLAG PROTESTS”

Forte reazione di Jamie Bryson, leader lealista, alle proteste di confine contro la Brexit che hanno avuto luogo lo scorso week end
Il leader lealista Jamie Bryson ha esortato la Parades Commission e la PSNI ad indagare sulle proteste anti-Brexit che si sono svolte due settimane fa in otto punti del confine tra Nord e il sud dell’Irlanda. Nel corso delle manifestazioni, caldeggiate dallo Sinn Fein, erano state inscenate finte postazioni di frontiera con persone travestite da doganieri e da soldati in divisa mimentica che brandivano imitazioni di armi a ripetizione.
Nel 2015 Jamie Bryson venne arrestato, dopo aver giocato un ruolo di primo piano durante le flag protests, per il reato di partecipazione a corteo illecito e di ostacolo al traffico pubblico. Nei giorni scorsi il lealista ha manifestato il proprio disappunto nei confronti del Police Service of Northern Ireland per aver respinto le obiezioni di, MLA del DUP, e di un ex agente di polizia secondo cui i manifestanti potrebbero aver commesso reati inclusi comportamento provocatorio, manifestazione ostruttiva, indossare uniformi per scopi politici e portare un’arma da fuoco o imitazione di armi da fuoco in pubblico.
La PSNI ha risposto alle polemiche confermando di esser stata avvertita in anticipo di come si sarebbero svolte le manifestazioni sul confine e di aver monitorato gli eventi che si sono svolti senza innescare disordini.
“Trovo che sia semplicemente stupefacente”, ha dichiarato Bryson. “Se durante le flag protests avessimo portato armi automatiche, non ho dubbi che saremmo stati arrestati immediatamente”.
Quando fu condannato, disse che la definizione legale di una processione pubblica includeva “tre persone che camminano su un sentiero”. Ora ha formalmente chiesto alla PSNI e alla Parades Commission di indagare sugli eventi di sabato 30 marzo.
La PSNI ha risposto che nessuna delle proteste è stata qualificata come processione o parata, mentre la Parades Commission ha specificato che le proteste statiche sono sottoposte alla legislazione che regolamente le parate, solo se associate a parate. La PSNI ha insistito sulla legalità delle armi di replica utilizzate durante le proteste di confie anti-Brexit.
Tratto da Belfast NewsLetter