BLOODY SUNDAY. LA FAMIGLIA McGUIGAN RICEVERÀ UN RISARCIMENTO DI 258.000 STERLINE

La famiglia dell’ultima vittima della Bloody Sunday riceverà almeno 258.000 sterline per i danni subiti
Brendan “Barney” McGuigan aveva sei figli quando fu ucciso durante il massacro della Bloody Sunday. L’ammontare del risarcimento è stato svelato durante un’udienza alla High Court.
Potrebbe seguire un appello, in quanto la sentenza condanna il Ministero della Difesa a versare un’ulteriore somma di 15.0000 sterline per danni aggravati.
Più di 1.8 milioni sono già stati pagati nel corso di patteggiamenti e sentenze in sedici altri casi.
McGuigan fu ucciso stava correndo in soccorso del 31enne Patrick Docherty. A nulla valse il fazzoletto bianco che sventolava: fu colpito alla testa e morì sul colpo.
“Quest’uomo uscì da un rifugio per aiutare altri e deve essere stato terrorizzato nel farlo”, ha dichiarato l’avvocato.
Il legale rappresentante del Ministero della Difesa, David Ringland, ha dichiarato che i danni aggravati non possono essere concessi perché la vittima è morta istantaneamente.
Tuttavia, il giudice McAlinden ha sostenuto l’accusa.
“Le azioni sbagliate degli agenti dell’imputato [il Ministero della Difesa, NdR], nel giorno in questione, avrebbero colmato la vittima di paura e terrore, insieme ad un forte senso di indignazione e dolore all’idea di essere stati le vittime innocenti di un attacco non provocato e ingiusto da parte di membri dell’esercito”, ha dichiarato, aggiungendo che il comportamento dei soldati fu pieno di talmente tanta cattiveria e atrocità da essere veramente fuori dal comune”.
Per il giudice, il fatto che McGuigan morì sul colpo è l’aggravante che garantisce alla famiglia il diritto anche alle 15.000 sterline per danni aggravati.
Il Ministero della Difesa ha dichiarato di essere in procinto di considerare il ricorso in appello contro quest’ultima sentenza.
Anche altre famiglie, come la famiglia Doherty, hanno chiesto i danni aggravati: la decisione del giudice avrà un impatto su tutti i casi simili.
Dopo che gli avvocati sono giunti ad un accordo, il giudice McAlinden ha dichiarato che verrà redatto un decreto appena sarà data l’autorizzazione formale.
Fuori dal tribunale il legale della famiglia Doherty ha espresso delusione per il fatto che la loro udienza sia stata aggiornata e che probabilmente il Ministero della Difesa ricorrerà in appello per i danni aggravati.
Fearghal Shiels di Madden & Finucane Solicitors ha dichiarato: “È una cifra irrisoria visto il budget senza limiti che ha il Ministero della Difesa, e il suo approccio generale a questo processo è molto differente rispetto all’efficienza con cui aveva gestito questi casi nel 2011”.
Tratto da Irish News