NO-DEAL BREXIT. BRITISH ARMY PRONTO A SCHIERARE TRUPPE NEL REGNO UNITO

Mentre il Regno Unito si appresta ad uscire dall UE con un probabile ‘no-deal’ sulla Brexit, i riservisti dell’esercito britannico sono pronti per essere schierati in tutto il territorio
Il Ministro di Stato per le Forze Armate, Mark Lancaster M.P., ne ha dato annuncio lo scorso giovedi in una dichiarazione al Parlamento.
“E’ stato dato nuovo ordine in base alla sezione 56 (1B) del Reserve Forces Act 1996, per consentire ai riservisti di essere chiamati in servizio permanente a sostegno della pianificazione contingente [del governo], per uno scenario di uscita dall’UE senza accordo”.
“La Difesa si è impegnata ad assistere il programma di lavoro coordinato dell’ufficio di gabinetto, per garantire l’esistenza di piani di emergenza, efficaci e proporzionati a mitigare i potenziali impatti immediati derivanti dall’uscita dalla UE, in uno scenario di mancato accordo sul welfare, la salute e la sicurezza dei cittadini britannici e la stabilità economica del Regno Unito”.
Non è ancora noto quante truppe saranno schierate in Irlanda del Nord.
Si prevede che i militari saranno schierati per un anno a partire dal 10 febbraio 2019.
Il laburitsta Ian Murray, critico di come Theresa May e il suo governo abbiano gestito i negoziati sulla Brexit, ha affermato che la decisione di coinvolgere l’esercito è un chiaro segno di quanto sia serio lo scenario del “no-deal”.
“È stupefacente che i soldati siano messi in stand by a causa del rischio di una crisi costituzionale del governo stesso. Uno scenario senza accordi dovrebbe essere immediatamente escluso dal Primo Ministro, per evitare questo caos. Non c’è assolutamente alcun sostegno parlamentare a tutto questo”.
Fonte NewsLetter