MANIFESTANTE PRO-PALESTINA SVUOTANO GLI SCAFFALI DELL’ASDA DAI PRODOTTI FILO ISRAELIANI
Un gruppo di manifestanti pro-palestinesi ha rimmosso i prodotti che sostiene essere legati ad Israele, dall’Asda di quello che hanno detto erano prodotti israeliani-linked dagli scaffali di un supermercato a West Belfast
A dozzine sono entrati nel Westwood Centre in Kennedy Wayy intorno alle 06:30 di lunedì – molti dei quali cantando ‘Free Palestine’ – per togliere dagli scaffali tutti i prodotti ritenuti legati ad Israele.
In una dichiarazione su Facebook, il gruppo ha detto: “Chiediamo ad altri di unirsi al boicottaggio, di stare con noi nelle prossime settimane, per portare la campagna all’attenzione di coloro che ignorano la situazione del popolo palestinese.”
La settimana scorsa decine di persone brandendo striscioni e bandiere palestinesi, avevano rimosso prodotti – compresi quelli realizzati dalla Coca Cola – dagli scaffali del Sainsbury’s Supermarket a West Belfast.
La scorsa settimana la catena SuperValu ha confermato di aver impartito ordine a tutti i negozi di togliere le carote israeliane dai loro scaffali.
Nonostante si insista che non si tratta di boicottaggio delle merci dal Paese, venerdì scorso è stata inviata una email a tutte i 232 punti vendita dicendo che la varietà Chantenay non deve essere venduta.
«SuperValu non è coinvolto in un boicottaggio di prodotti israeliani e, alla fine, i consumatori potranno prendere le proprie decisioni di acquisto”, ha dichiarato in un comunicato la catena di supermercati.
“Siamo consapevoli che questo è una questione emotiva. Tuttavia, abbiamo una politica di non prendere posizione sugli affari internazionali”.
The Five Demands 