MARCHING SEASON. SQUADRE DI SUPPORTO ALLA PSNI: “CONSENTITECI DI PORTARE ARMI DA FUOCO”

Le squadre di agenti da Inghilterra, Scozia e Galles che saranno di supporto alla PSNI durante la marching season hanno richiesto che sia loro consentito portare armi da fuoco “per fronteggiare i riots”
“Le nostre squadre di supporto in Nord Irlanda sono sottopagate e sottoequipaggiate”: queste le preoccupazioni della Police Federation of England and Wales, che ha richiesto che agli agenti che verranno inviati in sostegno alla PSNI durante la marching season sia consentito portare armi da fuoco.
Al momento, solo alla PSNI è consentito.
Anche Terry Spence, presidente della Police Federation for Northern Ireland, concorda: “Dovrebbe essere loro consentito di essere equipaggiati con armi da fuoco e di utilizzarle nel caso ritengano di essere in pericolo di vita e siano impossibilitati ad usare proiettili di plastica”, ha dichiarato.
“Come ci si può aspettare che vengano qui in aiuto senza essere armati quando è chiaro che anche loro potrebbero essere obiettivi di attacchi terroristici in servizio e non?”, ha inoltre aggiunto. “Se si trovassero di fronte a qualcuno con una bomba come potrebbero reagire? Sarebbero impotenti”, ha continuato, specificando che i proiettili di plastica andrebbero usati per primi, ma che se non fossero subito “a portata di mano” e gli agenti si tovassero all’improvviso “sotto un attacco con bombe a chiodi o esplosive” allora “l’uso di armi da fuoco sarebbe giustificato”.
Al momento, alle porte della stagione delle parate orangiste, le squadre di supporto sono in standby e pronte a partire per il Nord Irlanda in caso di necessità.