PETER HAIN CHIEDE LA FINE DEI PROCEDIMENTI PENALI LEGATI AI TROUBLES

Se la richiesta dell’ex Segretario di Stato per il Nord Irlanda venisse accolta, significherebbe che nessuno verrebbe perseguito per i 3.000 omicidi irrisolti nel corso di 30 anni di violenza
Peter Hain, Segretario di Stato per il Nord Irlanda dal 2005 al 2007, ha fatto le sue osservazioni in vista della ‘storico’ viaggio a Londra del presidente Michael D Higgins , la prima visita di Stato nel Regno Unito da parte di un capo di Stato irlandese.
In un’intervista al Times, ha detto di essere consapevole della rabbia che la sua richiesta avrebbe suscitato tra le vittime ed i sopravvissuti dei Troubles, ma sarebbe un ‘male necessario’ per impedire al Nord Irlanda di essere “perseguitato” dal suo passato.
“Penso che ci dovrebbe essere una fine a tutti i procedimenti legati al conflitto”, ha dichiarato Hain.
“Questo dovrebbe applicarsi ai casi antecedenti l’Accordo del Venerdì Santo (Good Friday Agreement) del 1998. Questa non è auspicabile in una situazione normale. Non ci si sarebbe mai sognati di fare una cosa del genere in Inghilterra , Scozia e Galles , ma i Troubles non sono mai stati una cosa normale”.
E’ necessario rimuovere questo ‘impedimento’ all’affrontare “le questioni di oggi e le questioni future”.
“Sta continuando a perseguitare il primo ministro , il primo vice ministro e l’intero corpo politico. Il passato li perseguita e loro stanno iniziando a confrontarsi con esso affrontandolo insieme o hanno intenzione di continuare ad essere perseguitati da esso?”, ha detto Hain.
Intanto dal n. 10 di Downing Street, un portavoce di David Cameron ha dichiarato: “Il primo ministro non supporta l’ipotesi di condoni”.