GERRY ADAMS CHIEDE A ENDA KENNY UN REFERENDUM SULL’UNITA’ DI IRLANDA

Sulla scia del referendum per l’indipendenza della Scozia previsto per il 2014, il leader dello Sinn Fein esorta il Primo Ministro irlandese a rispettare a pieno i termini del Good Friday Agreement
Gerry Adams, impegnato a dribblare le accuse circa il ruolo che egli avrebbe rivestito nell’IRA all’epoca dei Troubles, si muove con destrezza sul terreno politico prendendo al balzo l’opportunità offerta dall’accordo raggiunto sul referendum per l’indipendenza della Scozia.
Nel corso di Leaders’ Questions, il leader dello Sinn Fein invita Taoiseach Enda Kenny a rispettare a pieno i termini del Good Friday Agreement, decidendo a favore di un sondaggio che stabilisca in primo luogo chi è a favore e chi contro all’unità di Irlanda.
Una priorità che non pare rientrare tra i programmi del Primo Ministro irlandese impegnato in primis a risanare le finanze pubbliche e a lavorare con la UE per uscire dal programma di salvataggio. Condizioni necessarie che renderanno possibile decidere quale sarà il futuro del Paese.