IN TRECENTO A DRUMCREE PER L’ANNUALE PARATA DELL’ORANGE ORDER

Dopo il tradizionale servizio alla Drumcree Parish Church, una delegazione di trecento orangisti ha preso parte all’annuale parata di Portadown, a cinque giorni dalla Twelfth
Come d’abitudine da quando la Parades Commission ha vietato alla parata di percorrere la nazionalista Garvaghy Road, teatro di tragici scontri in passato, anche questa domenica – come tutte le domeniche dell’anno – la delegazione dell’Orange Order ha consegnato una lettera di protesta agli agenti della PSNI di guardia alla barricata che blocca la strada.
Tuttavia, l’Orange Order non demorde, e “spera che alla fine il diritto di marciare su Garvaghy Road tornerà ad essere riconosciuto”, come ha dichiarato a UTV David Jones, della Loggia orangista di Portadown. “Dovremmo avere la libertà di marciare su qualunque strada dell’Irlanda del Nord, in quanto parte del Regno Unito, e se il problema ancora persiste è causa dell’inerzia della Parades Commission nel risolvere la questione, e da incolpare è anche l’associazione dei residenti, che rifiutano di aprirsi al dialogo”.
D’opinione diversa Dolores Kelly, MLA locale del SDLP, per cui “il problema è già stato risolto”, e “gli unici dialoghi a cui l’Orange Order è disposto a partecipare sono quelli in cui i loro termini siano già stati prestabiliti”.