Ó DONNGHAILE, I LEALISTI ASSEDIANO IL BELFAST CITY HALL
Non si placa la bufera scatenata da Niall Ó Donnghaile (Sinn Féin), sindaco di Belfast, che si è rifiutato di premiare un cadetto dell’esercito britannico
Niente scuse per Ó Donnghaile: la mozione, votata da Alliance Party, Sinn Féin e SDLP, è passata, ma sono diciannove i deputati unionisti che si sono rifiutati di firmarla, mentre fuori la folla chiede a gran voce le dimissioni. Infuriati, i manifestanti hanno lanciato insulti ai politici e hanno attaccato le auto che uscivano dall’edificio, mentre la polizia faticava per arginarli.
“L’azione del sindaco è stata sbagliata e profondamente offensiva, ma si è scusato la settimana scorsa – una scusa che è stata accettata dalla famiglia della giovane cadetta”, ha dichiarato Maire Hendron, di Alliance Party, che ha proposto la mozione di ammenda. “Questo episodio dimostra la necessità che tutti ci lasciamo il passato alle spalle e ci dirigiamo verso un futuro condiviso, ma anche che affrontiamo quel passato, o non saremo mai in grado di andare avanti”.