DIRTY PROTEST A MAGHABERRY. IL COMUNICATO DEI PRIGIONIERI ‘NON CONFORMI’
Prigionieri repubblicani a Maghaberry riprendere l’azione di protesta. Lo statement che tra i firmatari vede Colin Duffy
Più di un anno è passato da quando i prigionieri repubblicani hanno avviato un protesta per giungiere all’abolizione degli strip searches del movimento controllato a Maghaberry. La protesta era finita il 12 agosto 2010 dopo che un accordo era stato raggiunto i detenuti e l’amministrazione carceraria/NIO che doveva significare la fine degli strip searches e il graduale arresto del movimento controllato all’interno dei corridoi dell’ala dei prigionieri repubblicani. Come in occasione di precedenti accordi tra i prigionieri repubblicani e gli inglesi, gli inglesi ha iniziato subito ad indietreggiare sulla loro posizione e, nel caso di questo accordo, anche introdotto nuove e più degradanti provvedimenti. Come gruppo di prigionieri repubblicani “non conformi”, abbiamo combattuto contro queste misure e abbiamo instancabilmente lavorato perchè venisse attuato l’accordo del 12 agosto. Per ottenere un cambiamento, dobbiamo resistere. Sfidare un tale regime ha un costo.
Dalla firma dell’accordo di agosto, oltre 60 strip searches hanno avuto luogo e la graduale fine del movimento controllato non si è materializzato. In questa fase, maggio 2011, noi dovremmo avere libero accesso ai nostri due corridoi grazie all’apertura delle porte delle celle per tutto il giorno. Invece, dieci secondini si devono posizionare prima che abbia inizio il movimento, con un massimo di sei prigionieri fuori ogni volta. Un “forum” che vede la partecipazione dei rappresentanti dei prigionieri e dell’aministrazione del carcere è stato messo in atto su base mensile, nel quadro della convenzione per sistemare le aree di contesa, ma come prigionieri ‘non conformi’, ci rifiutiamo di prendere parte a questo “negoziati”, mentre strip searches e controllo del movimento restano in vigore. Altre questioni che devono essere affrontate sono troppo numerose per entrare nei dettagli ma un esempio è che quando un repubblicano viene arrestato, egli può essere trattenuto fino a 28 giorni in un centro di interrogatori, poi se formalmente accusato, viene trasferito a Maghaberry dove può aspettarsi i essere inserito per settimane (in alcuni casi mesi) in ale lealiste e riservate agli spacciatori, prima di essere trasferito nell’ala repubblicana.
Questo è solo uno dei tanti problemi vergognosi è stato concesso di continuare incontrastato per troppo tempo. Non staremo a guardare mentre i nostri compagni soffrono.
Negli ultimi mesi, abbiamo pubblicato due documenti separati connesso all’accordo di agosto 2010 e alle condizioni all’interno di Maghaberry. In entrambi i documenti abbiamo chiesto informazioni in nome dell’unione tra tutti i detenuti, affermando di credere che l’unione sarebbe stata la nostra forza e che sarebbe andato a beneficio di tutti, se fossimo andati avanti collettivamente.
Abbiamo chiesto agli altri gruppi di prigionieri, a chiunque avesse influenza al di fuori e ad allineato ad nessi, il loro aiuto per ottenere questa unione.
Purtroppo sono passati diversi mesi e non abbiamo ricevuto alcuna risposta da entrambi. Siamo consapevoli del fatto che un numero significativo di pows che hanno accettato con le nostre analisi e azioni necessarie per ottenere i nostri obiettivi ci sono stati pienamente favorevoli ma ci hanno negato tale sostegno.Ora crediamo che la maggior parte di loro devono ora dimostrare con fiducia vocalmente il sostegno, e quindi aderire alla nostra lotta. Noi diamo apertamente e sinceramente il benvenuto a questi compagni e a tutti gli altri che condividono la nostra opinione in merito alla lotta in carcere.
Il nostro obiettivo è di stabilire un’ala repubblicana governata alla base da principi repubblicani. Come repubblicani faremo di tutto per raggiungere questo obiettivo. Ciò implica la fine degli strip searches del movimento controllato oggetto dell’accordo di agosto 2010. Noi non possiamo e non consentiremo o agevoleremo qualsiasi tentativo di criminalizzare ulteriormente i prigionieri repubblicani. Chiediamo alle famiglie, ai compagni e ai repubblicani in patria e all’estero il rinnovato sostegno nel momento in cui scendiamo in protesta per vedere garantiti i nostri diritti di repubblicani. Gli strip searches ci sono ancora! La nostra determinazione per porVi fine c’è ancora!
L’azione di protesta è iniziata alle 22 di sera, di venerdì 6 maggio 2011.
I firmatari
Colin Duffy Damien McLaughlin Kevin Barry Nolan
Harry Fitzsimons Gerard McManus Brendy Conway
Seán McConville Brian Cavlan Gavin Coyle
Dominic Dynes Brendan McConville Mark McGuigan
John Paul Wootton Brian Sheridan Joe Barr