The Five Demands

Michelle O’Neill, vice Primo Ministro, si è unita a Simon Byrne e ad altri comandanti, in occasione del lancio della campagna di reclutamento della PSNI, avvenuta presso il centro di addestramento del Police Service of Northern Ireland a Belfast

La partecipazione di una figura di così alto livello dello Sinn Fein ad una campagna di reclutamento della PSNI, segna un momento storico.

“Penso che sia di portata sismica e storica in termini di esistenza della PSNI, così come l’impegno dello Sinn Féin, e di tutti i leaders politici, nell’unirsi a noi in questa presentazione”, ha affermato Byrne.

Fino a meno di un’ora prima dell’arrivo di Michelle O’Neill, nessuno sapeva che il leader repubblicano avrebbe partecipato al lancio della campagna per reclutare 600 nuovi ufficiali.

Lo Sinn Féin era stato sempre accusato di non aver fatto abbastanza per sostenere la polizia come carriera.

La O’Neill, a cui si è unito Gerry Kelly, ha però oggi dichiarato di voler ottenere un servizio di polizia più rappresentativo della comunità.

“La PSNI ha lanciato una campagna di reclutamento molto significativa e intensiva e siamo qui perché non è un segreto che i nazionalisti siano sottorappresentati nel servizio di polizia, che i cattolici siano sottorappresentati nel servizio di polizia e, se vogliamo avere un servizio di polizia che abbia la fiducia della comunità, deve riflettere la comunità che serve. Siamo qui per questo motivo” ha dichiarato il vice Primo Ministro caldeggiando il raggiugimento del “50:50”, ovvero agenti di estrazione cattolica e protestante in egual misura.

“Accolgo con favore il fatto che lo Sinn Fein sia qui oggi perché penso che invii un buon messaggio” – Arlene Foster

Arlene Foster, Primo Ministro nonchè leader del DUP, ha accolto con favore la mossa Sinn Féin, definendolo un “passo avanti” del cammino del partito repubblicano, nel sostenere la polizia.

Fonte The Journal