PARTITI NAZIONALISTI E REPUBBLICANI ADESSO ‘ANTI-CATTOLICI’

Un ex esponente dello Sinn Fein ha accusato l’insorgere di un “nuovo settarismo” nella politica repubblicana e nazionalista, che porterebbe le persone a ad aver difficoltà nell’ammettere di essere cattolici praticanti
Peadar Toibin, ex Sinn Fein, ha tenuto un incontro a Maghera, Co. Derry, per tastare il polso della gente e per valutare il supporto per la nascita di un nuovo partito repubblicano.
“All’incontro di Maghera sono stato davvero colpito dal livello di dolore e sofferenza dei nazionalisti, nei confronti dei due principali partiti [nazionalisti]”, ha affermato.
“Di sicuro, una delle questioni chiave è stata la sensazione di un nuovo settarismo nella comunità nazionalista e repubblicana, dove è difficile dire in pubblico che sei un cattolico praticante, che vai a messa e che cresci i tuoi figli come cattolici”.
Toibin ha aggiunto che tre o quattro delle persone presenti al meeting di Maghera, erano nazionalisti o repubblicani che ora votano DUP, perché è l’unico partito nordirlandese con una chiara posizione favorevole alla vita (contro l’aborto).
“Sì, assolutamente, ha senso”, ha dichiarato Bernie Smyth, attivista contro l’aborto. “Abbiamo incontrato molti nazionalisti / repubblicani ‘pro-vita’, che ora votano DUP”.
Peadar Toibin, non ha nascosto che questo nuovo schema di minoranza repubblicana pronta a votare il partito unionista, potrebbe in qualche modo riflettersi sul futuro del Nord Irlanda.
SDLP e Sinn Fein hanno rifiutato di commentare le sue affermazioni, così come Amnesty International, impegnata in campagne atte a mitigare la legislazione sull’aborto in Irlanda del Nord.
Con opinioni sempre più liberali sul divorzio, sul matrimonio tra persone dello stesso sesso e sull’aborto, gli analisti hanno notato che durante la sua visita nella Repubblica d’Irlanda lo scorso anno, Papa Francesco ha incontrato un Paese radicalmente diverso da quello che visitò Papa Giovanni Paolo II nel 1979.
P. Patrick McCafferty ha affermato che l’analisi di Toibin è corretta. “L’anno scorso, intorno ad aprile, prima del referendum sull’aborto [in Repubblica], mi è stato chiesto da [un giornale di Belfast] di scrivere un editoriale sull’aborto”.
“Sono stato attorniato da un politico che disse come la Chiesa dovrebbe “tenere il naso fuori” dal dibattito sull’aborto.
“Nel rispondere a questo politico, feci riferimento a un “nuovo anti-cattolicesimo” come malvagio e virulento quanto quello che avevamo sperimentato in passato … eccetto che viene dalla nostra comunità ed è guidato da un secolarismo aggressivo che vorrebbe zittire la voce della Chiesa”.
“Cattolici fedeli, che conosco, sentono di non avere più un partito politico che li rappresenti. Come cattolici fedeli, che sono anche nazionalisti / repubblicani irlandesi, non possono più votare per lo Sinn Fein a causa della sua posizione militante abortista.
“La vista di due politici che il 26 maggio che tenevano un cartello con scritto “The North is Next”, nel bel mezzo dell’euforia al Dublin Castle, ha inorridito e disgustato molti fedeli cattolici. È impossibile ora votare per un partito così profondamente in contrasto con la Legge di Dio”.

Michelle O’Neill e Mary Lou McDonald, leaders Sinn Fein
Continua McCafferty : “Il nuovo partito di Peadar Toibin è, quindi, uno sviluppo molto gradito, visto che ci sono poche possibilità che molti cattolici votino per sempre il DUP, solo perché la loro posizione sull’aborto coincide con ciò in cui crediamo come fedeli cattolici”.
E’ emerso anche l’interesse espresso per il nascente partito, da parte di 3 unionisti di Tyrone che non appoggiano il DUP sulla Brexit e sono alla ricerca di un nuovo sbocco politico.
Fonte NewsLetter