CASO McCONVILLE, I COMMENTI DI GERRY ADAMS

Gerry Adams (Sinn Féin) ha rilasciato oggi uno statement di commento al caso McConville, riapertosi con l’arresto e l’incriminazione del veterano dell’IRA Ivor Bell
“Lo svolgimento di un regolare processo mi impedisce di rilasciare commenti sull’incriminazione di un sospettato per la morte di Jean McConville, poiché questo è ora argomento di dibattito in tribunale”.
Inizia con questa precisazione la dichiarazione di Gerry Adams, il cui ruolo nella vicenda dei Disappeared non è mai stato scevro di ombre.
“Tuttavia”, prosegue, “l’omicidio di Jean McConville e la sparizione dei suoi resti furono un errore, e una grave ingiustizia per la sua famiglia”.
“E l’ingiustizia inflitta alla famiglia di Jean McConville è solo uno di molti nodi irrisolti del conflitto”, ha aggiunto, nel sottolineare che “non va dimenticato il fatto che sia stata concessa un’amnistia a tutti gli effetti per le forze armate britanniche, anche per gli omicidi di Stato e ordinati dallo Stato”.
Ha poi dichiarato: “Lo Sinn Féin ritiene che la questione dell’eredità del passato, inclusi eventi passati, e di come superarla, sia affrontata al meglio tramite un processo di ricerca della verità indipendente e internazionale”.
“In assenza di questo, siamo d’accordo e aspiriamo all’applicazione delle proposte di compromesso di Haas, che includono il diritto delle famiglie di scegliere se proseguire per vie legali o se cercare la verità più a fondo possibile”, ha concluso.
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