BONFIRE REPUBBLICANO A WEST BELFAST, FERITI AGENTI DELLA PSNI

Alcuni poliziotti e una giornalista dell’Irish News sono rimasti coinvolti nei disordini scoppiati nell’area di un bonfire repubblicano in Divis Street a West Belfast
Arresti sono seguiti ai disordini scoppiati nell’area di Divis Street, West Belfast, in cui era stato eretto un bonfire repubblicano in occasione della massiccia parata ‘anti-internamento’ in programma per oggi 9 Agosto a Belfast.
Diversi gli agenti della PSNI rimasti feriti, così come Allison Morris, giornalista dell’Irish News.
Allison Morris era corsa sul posto dopo la segnalazione di un quadro lealista rubato da un muro di South Belfast, e posto sul bonfire, per poi essere defitivamente rimosso.
Allison Morris aveva pubblicato in tempo reale su Twitter: “Sono appena stata attaccata con bottiglie di vetro da un branco di ubriachi di guardia al bonfire in Divis Street, i turisti stanno a guardare il scioccante benvenuto a West Belfast”.
Paul Maskey, MP a West Belfast per lo Sinn Fein, le aveva risposto: “Spero che tu stai bene? Essi sono una vergogna e stanno causando nient’altro che problemi per la brava gente della zona”.
Cresce intanto il fermento circa l’imponente parata repubblicana in programma per oggi in occasione dell’anniversario dell’introduzione dell’internamento nel 1971.
La Parades Commission ha concessi i permessi a 6 ‘contro-parate’ lealiste, fissando un limite di partecipanti per 4 di queste.
Il DUP aveva chiesto a Theresa Villiers, Segretario di Stato per il Nord Irlanda, di vietare la parata ‘anti-internamento’.
Dopo l’incontro di giovedì con la polizia, Nelson McCausland aveva dichiarato che il Chief Constable Matt Baggott dovrebbe raccomandare alla Villiers che la parata non dovrebbe avvenire.