WOODVALE. SETTE AGENTI FERITI, IN NOVE IN TRIBUNALE

Ancora una notte e un giorno nel turbine della violenza post-Twelfth per l’area di Woodvale (North Belfast)
Stanotte sono stati sette gli agenti rimasti feriti, ad aggiungersi ai trentadue colpiti nella notte del 12 luglio.
Nonostante i cannoni ad acqua e i proiettili di plastica, cinque ore di lancio di molotov, fuochi d’artificio e pietre questa notte: dura la risposta della PSNI, che ha stabilito che tutti gli arrestati per disordini ne risponderanno davanti ad un tribunale speciale nell’arco di un’ora.
E così è stato per nove persone tra le tredici arrestate tra questa notte e la giornata di oggi, che risponderanno dei loro reati davanti alla Belfast Magistrates Court.
Disordini isolati anche nell’area di Rosapenna Street, e lancio di molotov in North Queen Street, dopo che alcuni giovani hanno tentato di bloccare la strada.
“A tutti i giovani lancio un appello”, ha dichiarato oggi David Ford, Ministro della Giustizia, “volete uscire di casa stasera con una fedina penale pulita e tornarci con una fedina penale sporca, che vi danneggerà per il resto della vita?
“Il mio messaggio è chiaro”, ha proseguito. “Non fatevi coinvolgere nei riots sulle nostre strade, ma se lo farete siate pronti ad affrontare una corte in poche ore”.
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