The Five Demands

La bandiera britannica è stata issata per celebrare il compleanno  della Duchessa di Cambridge, una delle 18 occasioni durante l’anno nelle quali ‘è concesso’ che la Union Jack sventoli sulla Belfast City Hall 

E’ la prima volta che la Union Jack torna a fare capolino sulla Belfast City Hall da quando lo scorso mese una mozione l’aveva rimossa dagli edifici pubblici, dando il là ad una serie di proteste ed una scia di violenze che sembrano non aver fine, segnando ieri il sesto giorno consecutivo di disordini a East Belfast.

“E ‘una situazione ridicola che la bandiera dell’Unione sia stata issata oggi sulla Belfast City Hall, ma non a Stormont, perché sono più di uno i calendari dei giorni concordati”, ha dichiarato Nesbitt.

“Sembra che la Belfast City Hall abbia adottato l’elenco dei giorni designati dal Department of Culture Media and Sport in London, che offre un calendario di 18 previsti per il Nord Irlanda, mentre Stormont si affida al Flags Regulation Order of 2000.

“Questo conta 17 giorni, ma con la morte di Sua Maestà Regina Elisabetta Regina Madre, e la principessa Margaret, si ridurrano a  15 giorni”.

“Ho sollevato la questione con il Segretario di Stato Ufficio” continua Nesbitt “e sono alla ricerca di un incontro con Theresa Villiers per chiederle di risolvere questa incoerenza.”

Intanto si riunirà domani per la prima volta l’Unionist Forum fortemente voluto da Peter Robinson (DUP) e Mike Nesbitt (UUP) per tentare di giungere ad una soluzione sulla controversia della Union Flag.

Proprio ieri i contestatori lealisti aveva rivelato che l’attuale obiettivo non sia più il riportare la Union Jack in cima agli edifici pubblici, ma primo fa tutti le dimissioni di Peter Robinson, accusa di essere stato a guardare “come la nostra cultura e identità (protestante, lealista, unionista, ndr) vengano distrutti dai nemici dell’Ulster”.

Il calendario dei giorni designati alla Belfast City Hall: