BLACK SATURDAY PARADE. NIENTE CARCERE PER ‘ATTO PROVOCATORIO’

Condanna sospesa per lo scozzese arrestato in connessione ai disordini scoppiati lo scorso week end al passaggio della Royal Black Parade nei pressi di St Patrick’s Church
James Boyce, 38 anni originario di Glasgow, assiduo frequentatore di parate lealiste (si reca fino a 4 volte l’anno nel Nord Irlanda per martecipare alle marce), è stato condannato per atto provocatorio a 3 mesi di reclusione. La pena è stata sospesa per un periodo di 18 mesi. Pena pecuniaria di £ 100 in multe e tasse. Ritirata l’accusa di comportamento violento. All’udienza, che si è tenuta presso la Belfast Magistrates Court’, l’imputato ha partecipato in collegamento video.
Boyce, filmato da telecamere a circuito chiuso, aveva inizialmente sostenuto di essersi trovato per caso tra le file dei riottosi.
Articoli Correlati
- Church leaders criticise bands (bbc.co.uk)
- Ban defiance ‘almost inevitable’ (bbc.co.uk)
- Talks ‘needed’ after disturbances (bbc.co.uk)
- Church Leaders Call Royal Black Behaviour ‘Un-Christian’: Is Parading a ‘Right’ for Christians? (sluggerotoole.com)
- Blatantly sectarian: Protestant church leaders blast loyalist parade lawbreakers (belfasttelegraph.co.uk)
- Bishop slams band over march past church (belfasttelegraph.co.uk)
- Seven police hurt in disturbances at Belfast parade (guardian.co.uk)
- Residents call for respect over Belfast parade (belfasttelegraph.co.uk)
- Parades Body Urged to Impose Limits in Village ! (fiannaiochta.wordpress.com)
- Man in court after parade trouble (bbc.co.uk)