“BASTA DISTRUGGERE FAMIGLIE”: MANIFESTAZIONE A DERRY DOPO L’OMICIDIO IN DONEGAL

Centinaia di persone al fianco della famiglia di Andrew Allen, il ventiquattrenne di Derry ucciso in Donegal
La famiglia di Andrew Allen qualche giorno fa ha lanciato un appello perché non ci siano vendette o ritorsioni in seguito all’omicidio, per cui si sospetta il RAAD (Republican Action Against Drugs), ma oggi pomeriggio era in testa ad un corteo affiancata dalla gente di Derry, per chiedere che non ci siano più omicidi. “Stiamo ancora cercando di accettare la brutalità con cui Andy ci è stato portato via. La madre, Dana, e il resto della famiglia non vogliono che nessun’altra famiglia debba affrontare questo. Lasciate stare i nostri figli, smettete di distruggere famiglie”, sono le parole di Leona Allen, una cognata della vittima.
“Entrambi i lati delle comunità questo pomeriggio hanno mostrato la loro vicinanza e il loro disgusto per questo vile atto. Vogliamo ringraziare la gente di Derry e del Donegal”, dice invece la zia, Bridgeen Smith, “e anche i vicini di Arlene (la fidanzata della vittima, ndr) che sono accorsi per aiutarla quella notte”.
A parlare anche Eamonn McCann, che ha definito la marcia “una triste e solenne occasione” : “Nulla dà a qualcuno il diritto di esiliare, malmenare o uccidere qualunque membro della comunità. Quanti altri bambini dovranno rimanere orfani? È abbastanza il numero di cuori spezzati di madri per soddisfare certa gente? Tutti dovrebbero prendere posizione contro questo atto assolutamente sbagliato ed imperdonabile. Deve essere l’ultimo”.