IN GENNAIO LA DECISIONE SUL DESTINO DI MARIAN PRICE NEL PROCESSO PER LA STRAGE DI MASSEREENE
Tre testimoni saranno convocati il prossimo gennaio per decidere se la leader del 32 County Sovereignty Movement dovrà essere processata per il suo presunto ruolo nell’attentato alla base armata di Massereene in cui morirono i soldati Patrick Azimkar e Mark Quinsey
La rivelazione oggi in aula di tribunale durante la quale tre testimoni sono stati scelti. Le loro testimonianze porteranno la Corte a decidere se Marian Price, veterana repubblicana a capo del 32 County Sovereignty Movement, considerato braccio politico della Real IRA, dovrà essere processata per il massacro alla base armata di Massereene.
Marian Price è accusata di aver fornito un telefono cellulare che sarebbe stato utilizzato in occasione della strage consumatasi nel marzo 2009 in cui trovarono la morte i giovani soldati Patrick Azimkar e Mark Quinsey.
Un dei testimoni giungerà appositamente dall’Inghilterra.
La Price quasi certamente tenterà di giocarsi la carta della “grazia” di cui beneficiò 30 anni fa.