MICHAEL CAMPBELL, “IO NON SONO UN MEMBRO DELLA REAL IRA”

Il fratello di Liam Campbell, detenuto in Lituania, nega di essere membro del gruppo paramilitare repubblicano e di essersi implicato nel traffico armi solo perchè più remunerativo del contrabbando di sigarette
Michael Campbell, arrestato nel 2008 nell’ambito di un’operazione congiunta tra servizi segreti britannici, irlandesi e lituani, è comparso in tribunale nella giornata di mercoledì. Un’udienza che ha visto l’ammissione dell’uomo di Dundalk del suo coinvolgimento nel traffico di armi ma senza alcun legame con i dissidenti nel Nord Irlanda.
“Non sono un membro della Real IRA“, ha dichiarato Michael Campbell.
Ha riferito alla Corte di essere stato “provocato” da un agente MI5 a venire in Lituania per comprare le armi nel 2008. Armi oggetto del desiderio dei criminali e quindi “un business decisamente migliore delle sigarette”.
Michael Campbell, attualmente detenuto presso il carcere di Vilnius – dal quale sin dal suo arresto sono giunte testimonianze di palesi violazioni dei diritti umani – è fratello di Liam Campbell, membro della Real IRA ritenuto tra i responsabili della strage di Omagh in cui nel 1998 trovarono la morte 29 persone.
Michael Campbell, alla sua prima vera testimonianza da quando il suo caso è giunto in tribunale nel 2009, rischia ad una condanna fino a 20 anni nel caso dovesse essere dichiarato colpevole.